Dopo la nostra “disavventura” (qui il racconto) in seguito alla conferenza stampa annullata sui cartelli con limite a 30 km/h posti su 102 strade del X Municipio romano dal governo locale, abbiamo finalmente ricevuto una risposta dal Direttore tecnico ed apicale arch. Nicola De Bernardini.
De Bernardini ha replicato alle nostre domande tramite mail, preferendo la risposta scritta ad un’intervista telefonica.
Ricordiamo che ci avevano riferito due esponenti della maggioranza ostiense (Bollini e Di Giovanni) che il Direttore si è occupato della pratica della cartellonistica ed è al lavoro per selezionare le vie su cui iniziare a fare manutenzione in attesa dei soldi comunali. Abbiamo chiesto a De Bernardini come si sta procedendo.
LA RISPOSTA DEL DIRETTORE TECNICO DE BERNARDINI
Questo è quello che ci ha scritto:
“In merito alle domande che vi pongono i cittadini posso solo dire che i cartelli sono stati messi nelle strade più pericolose al solo ed unico scopo di tutelare la vita dei cittadini che giornalmente percorrono quelle strade. Come certamente saprete, gli incidenti causati dalle buche sono continui e, purtroppo, qualche volta a causa della velocità elevata alcune persone hanno perso la vita. Ovviamente appena avremo i fondi necessari interverremo sulle strade più ammalorate e, quindi, dove sono posizionati i cartelli. Per ora i fondi sono esigui e non ci consentono di intervenire come dovremmo. Le posso garantire che la Sindaca Raggi sta facendo il possibile per trovare i fondi necessari alla manutenzione delle strade ma, come certamente saprà, i Municipi sono 15 e sono tutti più o meno nelle stesse condizioni. Mi stupisco solo di una cosa però…e cioé che nessuno, dico proprio nessuno, scriva una sola riga sul fatto che la condizione attuale delle strade non è che il frutto di una scellerata mancanza di manutenzione perpetrata nel corso degli anni. Pretendere che in un anno si possano recuperare decenni di mancata manutenzione con costi di decine di milioni di euro è folle e inaccettabile…oltre che poco corretto”.
Solo due appunti dopo aver letto quanto scritto dal Direttore:
1) A quanto pare non c’è un cronoprogramma per la manutenzione o se c’è non si può rendere noto;
2) Non è vero che tutti e 15 i Municipi sono più o meno nelle stesse condizioni. Il manto stradale del X è tra i peggiori o forse proprio il peggiore di tutta Roma.