Sparatoria a Roma, morta anche la quarta donna, Fabiana De Angelis, colpita nel corso della sparatoria di Fidene. Le persone uccise da Claudio Campiti salgono così a quattro: Sabina Sperandio, Nicoletta Golisano e Elisabetta Silenzi anche la donna rimasta gravemente ferita è stata ora dichiarata «clinicamente morta».
La donna era ricoverata all’ospedale S. Andrea. Aveva 50 anni, anche lei era una commercialista. Era sposata e aveva due figli di 16 e 14 anni. La donna abitava con la sua famiglia nei pressi di piazza Bologna. Tra le persone ferite da Campiti era apparsa subito la più grave, in quanto era stata colpita al collo. I proiettili l’avevamo colpita al collo, provocando una lesione a carotide e a una vertebra.
4 donne uccise
Campiti ha fatto una strage. Domenica è andato alla riunione di condominio con l’intenzione di uccidere tutti i presenti. Ed è riuscito a far fuoco, con la pistola presa poco prima al poligono di Tor di Quinto, contro alcuni condomini, uccidendo prima la 71enne Sabina Sperandio, poi di seguito la commercialista Nicoletta Golisano, e infine Elisabetta Silenzi. Sono poi state ferite altre persone, tra cui appunto Fabiana De Angelis, in maniera grave. Gli altri feriti, invece, non corrono pericolo di vita.
Gli altri feriti
Nel corso della sparatoria sono rimaste ferite anche altre due persone, Bruna Martelli – ricoverata all’Umberto I – e Silvio Paganini. L donna versa attualmente in migliori condizioni, anche se i medici ancora non sciolgono la prognosi. L’uomo è stato anche colui che in un attimo di eroismo o forse anche di ‘incoscienza’ ha trovato il coraggio di disarmare Campiti: le sue condizioni sono buone e potrebbe essere dimesso a breve.
I soldi reddito di cittadinanza per la fuga
Claudio Campiti, che non pagava il consorzio da anni, aveva perso il lavoro. Per questo aveva percepito il reddito di cittadinanza fino al mese di settembre del 2021. Proprio grazie a questo era riuscito a mettere da parte i soldi che gli sarebbero serviti per la fuga all’estero.
Sparatoria Roma, Claudio Campiti voleva uccidere e fuggire: ‘Trovato con 170 proiettili’