Tremendo incidente nella sera di sabato 8 ottobre sull’autostrada A24 Roma-Teramo. Lo scontro è costato la vita a due ragazze belghe di 25 anni, Jessy Dewildeman e Wibe Bijls. Il sinistro è avvenuto intorno alle ore 22:35 al bivio tra la complanare e la direzione GRA.
La strada è stata immediatamente chiusa per consentire i soccorsi, ma nonostante i tentativi di salvare la vita alle due ragazze, non c’è stato nulla da fare. Le condizioni delle due giovani turiste erano troppo gravi: sono morte pochi istanti dopo. Le due giovani viaggiavano su un taxi.
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L’incidente mortale
L’incidente è stato frutto di un precedente sinistro, con feriti gravi. Le ragazze si erano infatti fermate per soccorrere dei feriti e sono state travolte. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Oggi pomeriggio sul luogo dell’incidente c’è stato un nuovo sopralluogo per cercare di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro.
La dinamica: travolte da un’auto pirata
Le due ragazze erano a bordo di un taxi che viaggiava sull’A24, in direzione Roma. Arrivate all’altezza di Tor Cervara c’è stato un incidente e la vettura si è fermata. Le due giovani sono scese per prestare soccorso: sono state entrambe travolte da un’auto che non si è fermata. Il pirata della strada è scappato.
Rintracciato il pirata della strada
Ma in serata un uomo, sospettato di essere il pirata della strada, è stato rintracciato. L’uomo è stato fermato ed è stato portato in ufficio per gli accertamenti di rito. Nel primo incidente erano rimasti coinvolti due automobilisti, di 40 e 45 anni, entrambi feriti gravemente, e una terza persona. I primi due erano stati ricoverati in codice rosso presso il Policlinico Umberto I, mentre la terza persona ferita, una donna, era stata portata al San Giovanni, in codice giallo.
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I messaggi di cordoglio
Mentre in Italia ancora la notizia non si era diffusa, sui Facebook gli amici e i parenti hanno riempito di messaggi di cordoglio i profili delle due ragazze. “Oddio, è davvero incredibile quanto sia ingiusta la vita”, scrive Tjorven, riferendosi al fatto che le due amiche erano finalmente riuscite a farsi una vacanza a Roma. Le due ragazze erano arrivate da poco nella Capitale.
“Ho sentito le autorità italiane, ma neanche loro sanno come sia potuto accadere l’incidente. Ecco perché domenica pomeriggio si è tentato di fare una ricostruzione, ma è ancora presto per avere risposte”, ha affermato il sindaco di Menen Eddy Lust. Wibe, una delle ragazze, era attiva nel settore della ristorazione a Menen. “Abbiamo appreso che una delle nostre dipendenti è morta in un incidente d’auto la scorsa notte. Tu, la donna sempre sorridente, amica di tutti”, hanno scritto i loro datori di lavoro sulla propria pagina Facebook. E poi, rivolgendosi ai clienti: “Hai mai assaporato la passione nei nostri piatti? Ci sono buone probabilità che questi siano stati preparati dalla nostra super chef”. Poi tornano a parlare con la ragazza appena morta. “Ci hai insegnato tanto. Grazie per quello che eri, grazie per averci fatto conoscere, grazie per tutto”.
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