Aumentano gli incidenti in moto, motorino e scooter a Roma e uno su cinque è causato dalle buche.
Dal 1° gennaio al 20 giugno di quest’anno gli scontri che hanno coinvolto i mezzi a due ruote nella Capitale sono stati 3.657, contro i 3.632 dello scorso anno, anche se gli incidenti mortali calano da 32 a 13.
«Le buche rappresentano una delle maggiori cause di rischio per noi, come dimostrano anche le statistiche che riguardano Roma – spiega a Il Messaggero Marco Guidarini, presidente dell’Associazione motociclisti incolumi (Ami)- I pericoli dovuti a ostacoli di ogni tipo sulla strada sono molto più alti, statistiche alla mano, di quelli derivanti dall’alta velocità o dalla distrazione del motociclista».
Ma anche chi guida ha le sue responsabilità. Le infrazioni più diffuse tra i motociclisti, secondo i dati della polizia locale, sono l’omessa segnalazione del cambio di corsia, il sorpasso a destra, il “repentino cambio di corsia” e la mancata precedenza ai pedoni. Si tratta di comportamenti che aumentano notevolmente il pericolo di incidenti.