La Sindaca di Roma Virginia Raggi ha inaugurato questa sera a piazza Venezia l’albero di Natale di Roma, “Spelacchio”. Insieme alle luci dell’albero sono state accese anche le luminarie di via del Corso.
All’evento erano presenti decine e decine di bambini delle scuole di Roma, provenienti da varie zone della città. A rendere più suggestiva la cerimonia di accensione l’esibizione della Scuola di canto corale del Teatro dell’Opera di Roma.
Da domani e fino al 6 gennaio tutti i cittadini romani e i turisti, avranno la possibilità di visitare l’albero e di essere partecipi della magia di Natale creata intorno a Spelacchio nel centro di Roma.
“Spelacchio, l’albero di Natale di Roma famoso in tutto il mondo, è tornato. Piazza Venezia sarà il cuore pulsante del Natale in città, un luogo in cui tutti potremo vivere insieme la magia delle feste. Invito tutti i cittadini a venire a vedere l’albero e soprattutto a portare i bambini che troveranno tante fantastiche sorprese: potranno interloquire con Spelacchio, fare foto e selfie e spedire qui le loro letterine di Natale”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.
L’albero di Natale è un abete naturale di tipo Abies Nordmanniana, di oltre 22 metri di altezza e proveniente da Cittiglio (Varese). È illuminato, 24 ore al giorno, con 80mila luci led, a basso consumo energetico, con 1.000 addobbi tra sfere e cristalli di neve. I colori predominanti per luci e addobbi sono rosso e oro, con un tocco d’argento, per valorizzare l’allestimento tradizionale. Il puntale, alto 1,5 metri, ha la forma di una stella cometa.
Ad aggiudicarsi la sponsorizzazione tecnica per la realizzazione del tradizionale albero di Natale è stata IGPDecaux. I costi totali dell’allestimento sono a carico dello sponsor Netflix. L’operazione, quindi, per l’Amministrazione comunale è a costo zero.
Prevista anche quest’anno un’area interaction per famiglie e bambini ispirata al primo film di animazione di Netflix, Klaus, dove sarà possibile scattare foto in compagnia di Jesper e Klaus. Ci sarà inoltre la possibilità di inviare le tradizionali letterine attraverso un ufficio postale interattivo realizzato completamente a misura di bambino.