Tiene banco dentro Forza Italia la lettera che i tre consiglieri regionali Aurigemma, Palozzi e Ciacciarelli, hanno inviato al numero due di Forza, Antonio Tajani. Un documento che di fatto denuncia l’immobilismo di un partito e chiede “l’azzeramento dei vertici del coordinamento provinciale e regionale”. Dietro questa forzatura potrebbe esserci la lunga mano del Senatore e Presidente FIN, Paolo Barelli esponente di spicco di Forza Italia. Azzurro della prima ora, che ambisce secondo i ben informati, a raccogliere l’eredità del senatore Claudio Fazzone. Ad agitare un ambiente già scosso dai sondaggi non troppo lusinghieri, un incontro animato tra Aurigemma e Fazzone. La resa dei conti, è comunque dietro l’angolo e si potrebbe consumare all’indomani della scadenza del tesseramento, dove ognuno mostrerà i propri muscoli. L’impressione però, è che il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani, tenterà di congelare il tutto sino alla scadenza delle europee. Sicuramente sarà proprio lui a gettare acqua sul fuoco. Il leader di Forza Italia è l’unico candidato autorevole, che avrebbe da perdere se si consumasse lo strappo, perché verrebbe erosa la sua forza elettorale. In ogni caso è evidente, che ci sarà un riorganizzazione del partito, subito dopo le europee.