Cotral strapieni di studenti e lavoratori pendolari nelle ore di punta. Il problema che da sempre affligge il trasporto pubblico extraurbano è tornato anche quest’anno. Tra i Castelli e il litorale sono tante le linee colpite dal fenomeno.
Castelli e litorale: autobus sempre pieni
Tra le corse più affette dal problema ci sono quelle che raggiungono gli istituti scolastici di Velletri. Gli studenti che arrivano da tutti i Castelli sono costretti a salire su autobus colmi all’inverosimile. Quando riescono a prendere la corsa, si ritrovano spesso schiacciati contro le porte, in situazioni ben oltre il limite della sicurezza. Molti, però, non riescono neanche a salire sulle vetture, creando un problema non da poco anche alle famiglie. Problematiche simili si verificano sul litorale: gli autobus che vanno da e verso le scuole di Anzio sono puntualmente strapieni. Una lettrice ci segnala la sua negativa esperienza: uscita alle 11:20 da una scuola della cittadina, è riuscita a prendere il Cotral verso Torvaianica solo alle 13:40. Nel frattempo erano passati solo due autobus dei quattro previsti: facile immaginare quanto fossero affollati. E a tanti verrebbe da chiedersi se sia giusto pagare l’abbonamento per un servizio che fa stare due ore alla fermata.
Tra Pomezia e Roma le corse diventano insufficienti
Concludiamo la rassegna dei disagi dei pendolari con un’ultima affollata tratta: quella che va da Pomezia a Roma. Anche chi non usa l’autobus può capire il numero di utenti che da tutto il litorale si dirigono verso la Capitale. Nonostante la richiesta sia molto prevedibile per l’azienda, i problemi di sovraffollamento sono all’ordine del giorno. In particolare, gli autobus che arrivano a Pomezia da Nettuno sono spesso già pieni di studenti e lavoratori. Tutti diretti alla stazione Laurentina, vero nodo cruciale del settore sud della città. Nonostante siano previste corse dirette tra Pomezia e Roma – poche, a dir la verità – ogni mattina dalle 6:30 i pometini si ritrovano a dover lottare per un posto sulle vetture. Anche per questo la decisione di Cotral di ridimensionare la fermata di Largo Columella ha suscitato notevoli proteste. Tra le altre cose, l’affollamento alle fermate viene così dirottato su una ben più pericolosa via del Mare. Le banchine presenti sono adeguate al nuovo volume di utenti? Noi abbiamo dubbi, ma speriamo che Cotral possa risolverli con un servizio più efficiente. Un servizio che, per esempio, non faccia saltare le già affollate corse.