Un volo di 15 metri. Poi lo schianto, tra i passanti atterriti, che hanno visto il corpo di quel ragazzo a terra, sul marciapiede di via Forni, a Ostia. Una scena terribile. Le urla, la richiesta di aiuto, l’arrivo dei soccorsi. La tragedia è avvenuta ieri, poco dopo le 19,00. Diverse persone hanno visto quel giovane, un 30enne cileno, precipitare dal 5° piano del palazzo.
Ragazzo precipita dal 5° piano sul litorale, è gravissimo
Il ragazzo, miracolosamente, malgrado il volo dal 5° piano, non è morto. Le sue condizioni erano ovviamente disperate. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza, che ha trasportato il ragazzo fino all’eliporto, dove un’eliambulanza lo ha trasferito in codice rosso all’ospedale San Camillo di Roma. Il 30enne è in prognosi riservata e in pericolo di vita.
Tentato suicidio a Ostia o altro?
Il giovane, a quanto risulta, era in casa quanto sottoposto a provvedimento giudiziario. Aveva quindi una misura restrittiva che gli impediva di uscire da casa. Il ragazzo si sarebbe quindi buttato in preda a un momento di disperazione. Ma, viste le sue condizioni, è stata aperta un’indagine. Sul posto, infatti, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Ostia. Sarà compito dei militari lidensi escludere ogni altra ipotesi che non sia quella del gesto volontario.
Omicidio a Roma stanotte
Stanotte, rimanendo nella cronaca romana delle ultime ore, un uomo è stato ucciso al Tuscolano, in via di Pisoni intorno a mezzanotte e mezza. La vittima, poco prima di esalare l’ultimo respiro, ha fatto in tempo a chiamare il numero unico delle emergenze lanciando l’ultimo disperato grido d’aiuto. “Mi hanno sparato, correte”, le ultime parole pronunciate dall’uomo, un pregiudicato romano. Purtroppo, all’arrivo dei soccorsi non c’era già più nulla da fare.
Tentato suicidio a Roma: una donna minaccia di buttarsi nel vuoto, ma gli agenti la salvano