Si è costituito l’uomo che ieri pomeriggio ha investito e ucciso con la sua auto un pedone ad Ostia, nella zona di Piazza Regina Pagis. Il ‘pirata’ della strada si è presentato spontaneamente in Commissariato nella serata di ieri accompagnato dal suo avvocato.
Ostia, investe un uomo e lo uccide
Lo ha travolto ferendolo in maniera gravissima e lasciandolo sull’asfalto, ma non si è fermato. E lui, la vittima, nonostante i soccorsi, è morto poco dopo. E’ successo nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 9 novembre 2020, intorno alle ore 18:00, a Ostia, a Piazza Regina Pagis.
L’auto è fuggita, lasciando il pedone, senza documenti, agonizzante a terra. Immediatamente le persone presenti hanno chiamato i soccorsi: sul posto sono arrivati i sanitari del 118, una pattuglia della polizia locale del Gruppo X Mare e una volante della polizia di Stato. I sanitari hanno tentato di rianimare l’uomo, ma poco dopo il suo cuore ha ceduto.
L’impatto fatale
Un impatto drammatico con l’auto che dopo aver investito il pedone si è poi data alla fuga. Sul posto, allertati, gli agenti della polizia locale di Roma Capitale con il Gruppo X Mare, per i rilievi scientifici, una volante della polizia di Stato e il personale medico del 118 che hanno tentato di rianimare l’uomo per circa mezz’ora. Tentativi, purtroppo, vani: la vittima è morta poco dopo sul posto.
Ostia: ritrovata l’auto ‘pirata’
Le immediate indagini hanno consentito alla polizia di Stato di ritrovare l’auto pirata, una Bmw X6 grigia, in via Tagaste, a circa due chilometri dal luogo dell’incidente mortale. Il veicolo è risultato essere incidentato lato guida con diversi danni alla carrozzeria.
Chi è l’uomo che si è costituito
Alla guida dell’auto che ha investito e ucciso il pedone – che ancora non è stato identificato – c’era un 40enne che ieri sera si è presentato spontaneamente al Distretto di Polizia di Ostia accompagnato dal suo Avvocato. Il 40enne è risultato negativo sia all’alcol test che al drug test. Al momento è accusato di “omicidio stradale” e “omissione di soccorso“. Le indagini per ricostruire con esattezza l’accaduto proseguono.