Leonardo Muratovic voleva passare una serata tranquilla con la sua fidanzata ad Anzio e i loro amici. Un gelato, qualcosa da bere. Chiacchiere e risate con la loro comitiva. Di certo non si aspettava che quello sarebbe stato il suo ultimo giorno di vita.
Il pugile 25enne, aveva compiuto gli anni il mese scorso, era un habitué del Bodeguita, il locale sulla spiaggia nella riviera Mallozzi, ad Anzio. Ci andava spesso, tanto che lo conoscevano in molti. Sapevano il suo nome.
E infatti qualcuno, intorno alle 2:00, lo ha chiamato, facendolo uscire fuori dal locale.
Leonardo, spontaneamente, si è alzato, è andato verso l’uscita e si è allontanato con quelle che – dai racconti di alcuni testimoni – sembrano essere tre persone. Inizia una discussione. Viene spaccata una bottiglia. La discussione degenera.
Leonardo capisce di essere in pericolo e prova a scappare, ma viene colpito da un fendente.
Ferita mortale
La ferita è all’addome, sotto al petto, e colpisce organi vitali. Viene inferto presumibilmente con un coltello dalle grosse dimensioni. Leonardo chiede aiuto, si trascina in strada, poi cade in una pozza di sangue. Malgrado il rapido intervento dei soccorsi, per il pugile di origine croata, residente ad Aprilia, alla Cogna, non c’è nulla da fare: muore poco dopo.
L’omertà sulla vicenda
Ma sulla vicenda, nonostante la polizia abbia sentito i presenti, sembra regnare una patina di omertà. Nel locale non ci sono telecamere. I vigilantes dicono di non sapere nulla, malgrado Leonardo sia un cliente noto.
Lite per motivi banali o regolamento di conti?
Adesso c’è da accertare il vero motivo dell’omicidio. Perché è morto Leonardo? Le testimonianze, infatti, sono discordanti. Chi era presente, ha raccontato cose diverse. E la tesi della lite per futili motivi comincia a traballare. Il pugile, infatti, è uscito dal locale dopo essere stato chiamato. Non si è di certo trattato di una discussione nata per caso, a seguito magari di uno sguardo o di una parola di troppo.
Gli agenti del Commissariato Anzio-Nettuno, comunque, stanno effettuando serrate indagini. E, malgrado la mancanza di immagini, potrebbero arrivare alla soluzione del caso nel giro di poco tempo.
Omicidio ad Anzio, la vittima è il giovane pugile Leonardo Muratovic