In merito all’articolo apparso ieri mattina su “Il Corriere della Città”, “Navetta Pomezia-Selva dei Pini, Schiumarini: Altro chesuccesso: 1 passeggero a corsa, un flop a spese dei cittadini” pubblichiamo i chiarimenti l’Amministrazione Comunale ha voluto fornire la sua versione.
“Il consigliere Schiumarini è evidentemente confuso e non sapendo più cosa dire di fronte ai fatti concreti e positivi dell’Amministrazione comincia a dare i “numeri” – dichiara l’Assessore Giuliano Piccotti”.
“La navetta, un furgone Ducato otto posti più conducente, fino a due anni fa giaceva inutilizzato all’interno dell’autoparco. Anzi, per essere più precisi, il mezzo eradiventato un comodo giaciglio per gatti. Oggi invece la navetta è a disposizione della cittadinanza attraverso una semplice revisione del mezzo. Il dipendente, citato dal consigliere , da anni presta servizio presso il Comune di Pomezia , con indennità di autoferrotranviere. Da sottolineare che la navetta non è di esclusivo utilizzo dei dipendenti e viene utilizzata anche per altre necessità dagli uffici.
Il costo della manutenzione che lo stesso Schiumarini sostiene di essere intorno ai 5.000 euro, è totalmente infondato. Per il momento, oltre alle esigue spese iniziali per renderlo utilizzabile, l’unica spesa è quella del gasolio, che si aggira attorno ai 140 euro al mese, pari a1.120€ per 8 mesi di servizio svolto.
Le corse prese in considerazione dagli uffici riguardano dueperiodi diversi: una che va dal 06/10/2014 al 21/12/2015 (solo la mattina), con162 corse (andata e ritorno comprese) e 661 utenti trasportati, con una mediagiornaliera di circa 4 persone al giorno.
Il secondo periodo che va dal 22/12/2015 al 04/05/2016 ha visto l’estensione delle corse fino a Torvaianica anche negli orari pomeridiani (martedì e giovedi) con 312 corse e705 utenti trasportati.
In totale abbiamo 474 corse con 1366 utenti trasportati conuna media di 3 persone al giorno.
“Oggi a Pomezia i soldi delle nostre tasse vengono investiti in opere e servizi per la Città. – dichiara il Sindaco Fabio Fucci – Il gradimento che la navetta gratuita ha avuto è confermato dai numeri del servizio. Numeri che invece Schiumarini dimostra di non conoscere dimostrando di non avere rispetto né per gli utenti del servizio e né per i dipendenti che con dedizione passione e competenza lo svolgono”.
Accogliamoi con piacere le spiegazioni dell’Assessore, al quale ieri sera abbiamo inviato un’ulteriore richiesta di chiarimento: ma tre persone al giorno (da lui date come media giornaliera di utenti che hanno usufruito del servizio), non sono ancora meno di una per ogni corsa (si calcola il percorso di andata e quello di ritorno come separati, ovviamente). Se è così, su questo il consigliere Schiumarini ha sbagliato per eccesso, dicendo che veniva usufruito da 1,2 persone a tratta. Potrebbe l’Assessore specificare meglio cosa intende per “successo di questa iniziativa”, visto che un servizio messo in piedi per meno di una persona a tratta diventa effettivamente costoso per la collettività, soprattutto se a usufruirne sono principalmente i dipendenti comunali?
Attendiamo la risposta dell’Assessore, purtroppo non ancora arrivata alla nostra redazione.