E’ morto, dopo 4 giorni di agonia, Faycal Bejaoui, l’uomo di 58 anni investito la sera del 26 ottobre ad Ardea, in via Laurentina nel quartiere di Tor San Lorenzo, intorno alle ore 21:00. Il 58enne stava percorrendo a piedi la SP95b, che in quel tratto prende il nome di via San Lorenzo, in direzione Ostia, quando all’altezza del km 37, 400 – tra via Valli di Santa Lucia e via Monti di Santa Lucia – è sopraggiunta un’auto di grossa cilindrata che lo ha travolto.
Pirata della strada travolge e uccide un pedone e fugge
La persona a bordo dell’auto, che dovrebbe essersi accorta dell’urto, visto che la vettura ha lasciato diversi pezzi a terra, non si è fermata a prestare soccorso, ma è fuggita facendo – almeno al momento – perdere le proprie tracce. Per il pirata della strada adesso l’accusa si fa pesantissima: oltre all’omissione di soccorso grava infatti l’ipotesi di omicidio stradale. Il sospetto è che chi era alla guida dell’auto non si sia fermato perché magari non in condizioni ideali per la guida, forse alterate da alcol o sostanze stupefacenti, ma si tratta solo di ipotesi. Può anche darsi – ma è tutto da dimostrare – che chi ha investito il 58enne non si sia reso conto della gravità di quanto successo.
La vittima, di origine tunisina e residente ad Ardea, probabilmente stava percorrendo la strada per tornare a casa dal lavoro, quando è stata investita. Sull’accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Anzio, coordinati dal Capitano Giulio Pisani: a loro il compito di risalire, grazie ai resti dell’auto rimasti a terra dopo l’incidente, alla persona che ha provocato la morte del pedone. Sulle indagini vige il massimo riserbo: ancora non si ha nessuna notizia su chi possa essere la persona che ha investito e ucciso il povero pedone.