Era positivo al Covid e si trovava in isolamento domiciliare, a casa con la mamma e il padre, quando improvvisamente si è sentito male. Forse un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo e l’ha portato via a soli 19 anni. Una tragedia che ha scosso l’intera comunità di Mentana, alle porte di Roma, e non solo, che piange la morte di Marco Tampwo, un calciatore 19enne che aveva da poco firmato per giocare nell’Atletico Terme Fiuggi.
Morte Marco Tampwo, il calciatore di 19 anni era positivo al Covid
La giovane promessa del calcio, che avrebbe indossato la maglia numero 21, quel maledetto 15 agosto scorso ha chiamato i genitori che erano con lui nell’appartamento e insieme a loro subito è stata presa la decisione di recarsi in ospedale. Ma, non appena sceso sotto casa, il 19enne si è accasciato a terra, sul marciapiede. Immediatamente sono intervenuti i soccorsi, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare perché ogni tentativo di rianimarlo è stato vano. Da una prima ricostruzione potrebbe trattarsi di un infarto fulminante, ma per avere la certezza sulle cause del decesso la salma del giovane è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per poter effettuare l’esame autoptico.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri della stazione di Mentana e di Monterotondo, mentre la Procura di Tivoli ha aperto un’inchiesta ipotizzando l’omicidio colposo a carico di ignoti.
Il ricordo e il cordoglio della società
Tantissimi i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia. “Il Presidente Davide Ciaccia e tutto l’Atletico Terme Fiuggi piangono il calciatore Marco Tampwo, arrivato da qualche settimana, e scomparso oggi prematuramente a soli 19 anni. Non abbiamo parole davanti ad una simile tragedia. Ciao Marco”, scrive la società.