Incidente mortale sul Grande Raccordo Anulare di Roma stamattina. Un motociclista ha perso la vita. Chiusa una corsia di marcia, sul posto le forze dell’ordine, il 118, e le squadre Anas. Disagi e ripercussioni al traffico, tutti gli aggiornamenti. Chi è la vittima.
Sul Grande Raccordo Anulare (GRA) di Roma è provvisoriamente chiusa la corsia di marcia, in carreggiata esterna, in corrispondenza del km 11.7 tra Selva Candida e Cassia, a causa di un incidente che ha coinvolto una moto e un’auto. L’impatto è stato violentissimo tanto che il motoveicolo ha preso fuoco.
Morto un motociclista sul GRA
Purtroppo nell’impatto, avvenuto in circostanze tuttora da chiarire, il motociclista è deceduto. Il sinistro, secondo quanto raccolto dalla nostra Redazione, è avvenuto intorno alle 7.50 di oggi, martedì 25 giugno 2024. Per lui purtroppo, nonostante i disperati tentativi di salvargli la vita, non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono presenti le Forze dell’Ordine, i soccorritori del 118 e il personale Anas impegnato nella gestione della viabilità. Chiusa una corsia di marcia per consentire le operazioni di soccorso e necessarie alla successiva rimozione dei mezzi incidentati.
Riaperta dopo oltre due ore la carreggiata del Raccordo
Aggiornamento ore 10.30 – In questi minuti, come appreso dalla nostra Redazione, la corsia di marcia del Raccordo precedentemente chiusa è stata riaperta al transito. In via di normalizzazione la circolazione sul GRA.
Chi è la vittima: addio a Marco Torre
La vittima dell’incidente mortale sul Raccordo si chiamava Marco Torre. Aveva 27 anni. Era un poliziotto del Viminale. Secondo quanto ricostruito si stava recando al lavoro quando si è consumata la tragedia. Marco lascia una compagna e un figlio di un anno.