La vita cambia in un attimo. E, purtroppo, non si può più tornare indietro, riavvolgere il nastro, dimenticare. Si deve trovare la forza di andare avanti. E Paola Di Caro e Luca Valdiserri, due firme del Corriere della Sera, lo sanno bene: il loro figlio, Francesco, che avrebbe compiuto 19 anni tra pochissimi giorni, è stato falciato e ucciso da un’auto. Lui si trovava sul marciapiede su via Colombo, all’altezza di via Alessandro Severo quando una vettura, totalmente fuori controllo, lo ha falciato. E non gli ha lasciato scampo. Alla guida una 23enne, Chiara S., residente a Dragona, che si era messa al volante sotto effetto di alcol e droga.
Il messaggio di Francesco Totti per ricordare il 18enne morto sulla Colombo
Francesco, con un amico, stava tornando a casa. Ma quella porta non l’ha più riaperta: ha perso la vita in pochi istanti, un’auto lo ha travolto e ucciso sul colpo, mentre lui stava passeggiando sul marciapiede. Quella vettura impazzita prima ha sradicato un palo della segnaletica stradale, poi si è schiantata contro un albero e ha terminato la folle corsa sul marciapiede. Senza lasciare via di fuga al 18enne, che tra pochi giorni avrebbe spento 19 candeline. Per lui, però, non ci sarà nessuna festa, nessuna torta. E nulla per la sua famiglia sarà uguale. “Gli eroi sono tutti giovani e belli. Lui era semplicemente un ragazzo felice. E io non lo sarò mai più. Ciao Francesco amore mio” – ha scritto la mamma in un post struggente sui social. Di lui restano i ricordi, la sua band, la sua passione per la musica e l’arte, il suo sorriso. Spento in quella tragica sera, quando il suo corpo era lì, sull’asfalto, in una pozza di sangue.
Tanti i messaggi di vicinanza, come quello dell’ex capitano della Roma Francesco Totti che ha inviato un messaggio al Corriere della Sera per stringersi al dolore di Paola e Luca: “Quando arriva una notizia della perdita di un figlio in questo modo non sai da dove iniziare. Luca e Paola hanno percorso con me la mia crescita da ragazzo a uomo a padre. Da giovane calciatore a professionista, la strada è stata lunga. E quando chiamano il figlio Francesco, oggi cosa puoi dire? Sento solo di stringermi a me con tanto affetto, un dolore così grande non si può immaginare. Paola, Luca, Daria e famiglia, vi sono vicino con il cuore. Francesco, sarai per me sempre un angelo”.
Arrestata la 23enne alla guida
La 23enne alla guida dell’auto, una Suzuki Swift, si era messa al volante dopo aver assunto droga e alcol. Proprio lei, che già qualche anno fa aveva dovuto fare i conti con la sospensione della patente, sempre per guida in stato di ebbrezza. La ragazza ora è ai domiciliari, è accusata di omicidio stradale aggravato. Ma niente e nessuno, purtroppo, potrà riportare indietro Francesco. La sua gioia di vivere, i suoi sogni, i suoi progetti. Quella vita a colori si è tinta di nero. E sabato nella sua Testaccio ci sarà l’ultimo saluto.
Francesco Valdiserri travolto e ucciso sulla Colombo, alla guida 23enne ubriaca e drogata: arrestata