È Martina Scialdone, avvocato di 35 anni, la vittima della brutale uccisione avvenuta ieri sera, intorno alle ore 22:15 in viale Amelia, in zona Appio Tuscolano a Roma. La donna si trovava a cena nel ristorante Brado, con l’ex compagno Costantino B., che sperava in un chiarimento riguardo alla loro relazione, interrotta proprio dalla 35enne. Ma i toni si erano ben presto alzati, tanto che i due erano dovuti uscire dal locale proprio perché la lite stava disturbando gli altri commensali.
Una volta fuori, la discussione tra i due è proseguita. La ragazza ha provato ad allontanarsi. Sembrerebbe che abbia anche tentato di rifugiarsi in un bar, forse presagendo che lui, un 60enne armato di pistola regolarmente detenuta grazie al porto d’armi per uso sportivo, potesse in qualche modo farle del male. Per questo, quando era all’interno del ristorante, si era anche chiusa in bagno. Ma poco dopo era dovuta uscire. E la lite era ricominciata, fino a quando il titolare aveva invitato la coppia a lasciare il locale.
L’omicidio e la fuga
L’uomo non ha sopportato quanto l’avvocatessa gli stava dicendo. Forse l’ennesimo diniego. Ha impugnato la pistola e l’ha colpita. Lo sparo ha risuonato forte, allarmando i clienti del ristorante, che sono usciti così come i residenti delle palazzine della zona e i clienti del bar delle vicinanze. Si sono fermati anche numerosi automobilisti. In pochi istanti decine di persone erano su quel marciapiede, in viale Amelia, all’incrocio con via Gubbio. Mentre lui, l’assassino, scappava prima a piedi, poi saliva in auto, in direzione della Tuscolana, per poi andare verso la zona di Colle Salario.
Subito sono stati chiamati i soccorsi e sul posto, oltre ai sanitari del 118 che hanno tentato per più di mezz’ora di rianimare senza esito la 35enne, sono arrivati i poliziotti. Oltre 15 pattuglie, tra le volanti, gli agenti della Squadra Mobile e del Gruppo Anti Violenza. Trovato il bossolo e capito chi fosse l’autore del folle gesto, per i poliziotti è stato semplice seguire la sua scia.
L’arresto
Sono andati a prenderlo praticamente sotto casa, in via Monte Grimano, a Colle Salario. La cattura è avvenuta all’una di notte. 10 pattuglie della polizia hanno circondato la zona. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio. Adesso dovrà spiegare i motivi del suo gesto.
Chi era la vittima, Martina Scialdone
Martina Scialdone, avvocato civilista di 35 anni, prestava il suo servizio nello studio legale Consulup, ai Parioli, in via Panama. In passato si era anche occupata di casi di violenza sulle donne.
Litiga con l’ex nel ristorante a Roma, poi esce e le spara: morta 35enne, arrestato 60enne