Non ce l’ha fatta, il 58enne rimasto ferito gravemente nell’esplosione avvenuta a seguito dell’incendio di questa mattina a Nettuno. Il rogo era avvenuto nell’abitazione dell’uomo, in via Lago Trasimeno 68, alle 6:00, a seguito della fuga di gas da una bombola. Nella villetta in quel momento c’era solo il fratello del proprietario, un uomo di 58 anni, rimasto ustionato nel 90% del corpo.
Ferite gravissime, per le quali il 58enne era stato trasportato con urgenza in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove nel tardo pomeriggio di oggi è morto.
L’esplosione e l’incendio a Nettuno
Il devastante incendio è scoppiato all’alba. Prima un’esplosione, poi le fiamme, che hanno fatto scattare l’allarme nei vicini della villetta, dove erano in corso dei lavori di ristrutturazione. L’esplosione è avvenuta in una delle stanze, ma il terribile rogo ha invaso tutta l’abitazione. Sul posto per le operazioni di spegnimento sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Anzio e quelli di Nemi, che hanno cercato di domare le fiamme e di mettere in salvo l’uomo, che però era ormai ustionato in gran parte del corpo.
Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, anche i Carabinieri di Anzio, che ora indagano sull’accaduto. L’immobile è stato posto sotto sequestro.
Terribile incendio a Nettuno in una villetta: gravissimo un uomo (FOTO)