Momenti drammatici a Ostia, dove nella serata di ieri, 1° agosto, l’impalcatura di un palazzo è crollata proprio mentre stava passando un bambino in bicicletta. Il piccolo, intorno alle 20:00, stava passando sul marciapiede in via della Corazzata, nella zona di Nuova Ostia, quando il ponteggio è improvvisamente crollato, cadendo addosso al bambino, di appena 9 anni.
Colpito alla schiena
La struttura in ferro, applicata in delle palazzine Ater, è crollata sul bambino, che è stato colpito alla schiena e alla testa. Il bimbo è rimasto incastrato sotto l’impalcatura, non riuscendo più a muoversi. Fortunatamente la scena è stata vista dai residenti. Tra loro lo zio del piccolo Giancarlo. “Mio fratello ha sentito un botto fortissimo”, racconta la mamma Alessandra ai nostri microfoni dalla corsia dell’ospedale dove il bimbo è attualmente ricoverato. “Insieme ad altre persone è corso sul posto e si è accorso che lì, sotto ai ferri dell’impalcatura, c’era mio figlio”.
Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno liberato il bambino e lo hanno trasportato in codice rosso dinamico all’ospedale Bambino Gesù di Roma. Giancarlo, dopo aver fatto gli accertamenti alla schiena e alla testa, è stato ricoverato in osservazione. Fortunatamente non è in pericolo di vita e in giornata dovrebbe essere dimesso. “Questa volta la tragedia è stata evitata, ma dobbiamo aspettare che ci scappi il morto, prima che qualcuno intervenga seriamente?”, commentano i residenti.
Strutture pericolanti
In via Baffico sono intervenuti anche gli agenti della polizia di Roma Capitale del X Gruppo Mare, i tecnici dell’Ater e il delegato del Prefetto per la verifica di quanto accaduto. Non è la prima volta che un’impalcatura cade dalle case popolari di Nuova Ostia. Lo scorso 8 marzo un altro ponteggio si era staccato in via Umberto Cagni all’altezza del civico 28 A, finendo addosso a un anziano, anche lui a passeggio con la sua bicicletta, stavolta del modello a tre ruote. L’uomo, con disabilità e difficoltà motorie, molto conosciuto in zona, era rimasto gravemente ferito ed era stato trasportato dal personale sanitario del 118, intervenuto sul posto, in codice rosso all’ospedale Grassi di Ostia.
Ma non solo ponteggi: dalle palazzine spesso cadono anche calcinacci, come lamentano spesso i residenti. Interi “tocchi” che si staccano e finiscono sia sui marciapiedi che all’interno delle palazzine, costringendo in alcuni casi gli abitanti a restare con le finestre chiuse per non rischiare di essere colpiti.