Sono oltre 16.000 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore nel Lazio. O meglio, i contagi, su un totale di 110.297 tamponi, sono 16.464 (ieri ne erano 9.377), ma salgono anche i ricoveri (+19) e le terapie intensive (+13). 14 i pazienti deceduti, 1209 i guariti, con i dati che continuano a preoccupare. E che, come ha affermato l’assessore D’Amato, sono destinati ad aumentare nei prossimi giorni.
“I casi a Roma città sono a quota 7.764. Ieri sono state effettuate oltre 63 mila vaccinazioni pari a +14% rispetto al nuovo target commissariale. Record di casi e tamponi, pressione su ospedali e operatori sanitari è dovuta principalmente ai no vax – spiega D’Amato – auspico che si valuti seriamente l’obbligo vaccinale”.
Coronavirus nel Lazio, D’Amato: ‘I casi aumenteranno’
E se ieri nel Lazio c’è stato un record di vaccini con oltre 63 mila somministrazioni, oggi il record è in un altro ‘settore’ e non è certo positivo. Sì, perché nella Regione c’è stato un boom di nuovi casi, contagi che sono destinati ad aumentare nei prossimi giorni. ‘Bisogna correre, chi non è vaccinato rischia la vita e intasa gli ospedali’ – ha spiegato l’assessore D’Amato. ‘Oggi – ha proseguito – il Policlinico Umberto I prende in carico due pazienti non vaccinati di 40 anni destinati alla terapia intensiva in ECMO ovvero in circolazione extra corporea’.
Lazio: le scuole riaprono il 10 gennaio 2022
I casi aumentano, la variante Omicron continua a circolare (e anche rapidamente), ma le scuole nel Lazio riapriranno tutte il 10 gennaio 2022. A confermarlo è stato poco fa proprio il presidente della Regione, Nicola Zingaretti. Per rientrare tra i banchi in totale sicurezza dal 7 gennaio prossimo nel Lazio verranno messi a disposizione ben 27 drive in per potenziare il contact tracing e scovare gli eventuali casi positivi.
CLICCA QUI PER CONSULARE L’ELENCO DEI DRIVE IN
Coronavirus nel Lazio: il bollettino delle Asl del 5 gennaio
I dati nelle province
Nelle province si registrano 3.516 nuovi casi: