Ennesimo incendio doloso nel complesso residenziale Le Salzare, a Tor San Lorenzo.
Le fiamme si sono svillupate nel cumulo di rifiuti (tra cui molti pericolosi, come elettrodomestici, pneumatici e materassi) che costeggia la palazzina D. I “soliti ignoti avevano infatti dato alle fiamme i rifiuti gettati dagli occupanti della stessa palazzina.
Sul posto sono intervenuti due mezzi dei vigili del fuoco di Pomezia. Presente con il redattore de Il Corriere della Città la consigliera comunale e coordinatrice in Ardea della “Lega” Luana Ludovici che, scambiata per una corrispondente del giornale, è stata minacciata da alcuni rom.
Mentre il giornalista si portava verso il luogo dell’incendio per immortalare l’intervento dei vigili del fuoco nell’intento di spegnere l’incendio sotto le finestre del corridoio, la capogruppo della Lega restava poco distante dai mezzi di soccorso autobotti e ambulanza, posizionati sul piazzale- La Ludovici non ha potuto allontanarsi dalla sua auto perchè un nutrito gruppo di rom composto da donne, uomini e bambini sostava a una decina di metri dall’autovettura con aria minacciosa.
“Dopo qualche minuto – racconta la consigliera – dal gruppo si sono staccati due ragazzi, i quali con fare minaccioso mi hanno gridavato di consegnargli il telefonino perché ritenevano che io avessi fatto delle foto e non volevano fossero pubblicate”. La consigliera era stata scambiata per una giornalista che con il suo servizio avrebbe potuto dar modo alle autorità di cacciarli da quelle abitazioni. La discussione prendeva toni alti: per nulla impaurita la consigliera rispondeva che non avrebbe dato alcun telefonino e che dovevano allontanarsi subito da lei.
Il trambusto è stato notato da un attento vigile del fuoco che subito si è avvicinato ai due malintenzionati, i quali si sono allontanati infastiditi.
Ancora una volta quelle fatiscenti abitazioni creano confusione e malintesi, fortunatamente oggi non si è verificato il peggio, cosa che poteva accadere tanto più che la consigliera non ha fatto mistero ai due di essere una componente della “Lega” e tutti sanno cosa pensano gli attivisti e lo stesso Salvini del problema rom.
Non sarebbe stata neppure la prima volta che qualcuno che per servizio recatosi in quel complesso viene aggredito. In passato, durante la demolizione della palazzina “A”, accadde che due buolgari cercarono di aggredire un carabiniere che ben si difese ma che non riuscì a catturarli, in quanto si diedero alla fuga.
“Chiedo – ha dchiarato Luana Ludovici – al sindaco Mario Savarese di ottemperare se non proprio alla demolizione, che ha costi sostenuti, quanto meno a rendere inagibile questa palazzina”.
La consigliera fin d’ora annuncia una sua missiva al sindaco ed all’intero consiglio comunale assessori, e polizia locale, commissariato di Anzio al comando tenenza carabinieri di Ardea.