È ancora fresca la tragica notizia dell’immane tragedia capitata a Genova con il “ponte Morandi”, che subito le amministrazioni locali sono tornate a parlare di sicurezza stradale: una situazione che non ha lasciato estranea Roma, che attualmente si trova ad affrontare le precarie condizioni del “ponte della Magliana”. Questa struttura urbanistica ha un ruolo fondamentale nel sistema di viabilità capitolino, poiché unisce il quartiere romano dell’EUR con una grande arteria stradale come la “Roma-Fiumicino”. Questo un dato di per sé già molto importante, poiché dimostra come abitualmente su questo punto passano migliaia di cittadini per le più svariate motivazioni: proprio in virtù di ciò si rendono graditi e necessari i controlli sul viadotto, che attualmente vengono richiesti dall’opposizione all’interno del Consiglio Municipale dell’XI Municipio di Roma Capitale. Una condizione di criticità emersa anche da diversi studi condotti dal Dipartimento d’Ingegneria de “La Sapienza“, che ha rilevato varie anomalie su questa struttura urbana: gli studiosi infatti hanno evidenziato come i giunti si stanno lentamente staccando e le superfici metalliche corrodendo, creando molteplici pericoli per la stabilità del viadotto e la sicurezza dei cittadini. Non sono solamente le problematiche strutturali a destare qualche pensiero alle istituzioni romane e locali, ma anche l’idea che il “ponte della Magliana” sia stato pensato dall’ingegner Riccardo Morandi, lo stesso ideatore – per come avrete inteso dal cognome – del ponte genovese. Con un comunicato pubblico ha commentato la situazione Massimiliano Tonelli di Roma Fa Schifo, … Leggi tutto