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Si schianta con la Lamborghini nel muro di una villetta: il racconto della proprietaria di casa (foto)

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Uno schianto terribile nella notte, un boato che ha fatto temere all’esplosione di una bomba. E invece era una Lamborghini da 180 mila euro che, dopo aver sbandato, aveva sfondato il muro di cinta di un villino, entrando nel giardino e facendo sobbalzare dal letto gli occupanti. “Mi è preso un colpo – racconta schiettamente Sabrina, la proprietaria delle casa – Ho avuto una paura terribile, ma lì per lì non ho nemmeno capito cosa fosse successo”.
Sono stati i vicini di casa a dirle che una Lamborghini si era schiantata contro il suo muro.

L’auto, di proprietà di una società straniera di leasing, era guidata da un 41enne italiano che viaggiava con la patente scaduta per esaurimento dei punti-sanzione.

E’ successo la notte di Pasqua, alle 3:30, in via di Castelporziano, al civico 346, all’Infernetto.
A sentire il botto – amplificato dal fatto che la Lamborghini prima di sfondare il muro ha colpito in pieno una campana del vetro, portandosela appresso – sono stati in tanti.

Il 41enne, nonostante il forte colpo, è rimasto praticamente illeso. Il suo racconto agli agenti del gruppo Roma X Mare della Polizia locale riporta che stava percorrendo via di Castelporziano in direzione della pineta di Castelfusano. Secondo l’uomo sarebbe caduto un grosso ramo, per evitare il quale avrebbe sterzato perdendo il controllo della macchina.

“Appena sceso dalla macchina mi ha chiesto scusa – racconta Sabrina, ancora visibilmente spaventata – ma di certo le scuse non possono rimediare al fatto che il muro del mio giardino non c’è più e che chiunque potrebbe entrare senza alcuna difficoltà”.
Ciò che sembra strano alla donna è che non sia stato fatto all’automobilista né l’alcol test né il narcotest.
“Non dovrebbe essere prassi? – si chiede – A maggior ragione visto che chi la conduceva guidava senza una patente valida”.
La patente era infatti scaduta per esaurimento dei punti sanzione. Addirittura i punti erano stati esauriti una prima volta nel 2012, poi l’uomo aveva ottenuto un nuovo permesso di guida nel 2014, successivamente di nuovo scaduto per esaurimento dei punti.

I danni economici sono ingenti, e non solo quelli della Lamborghini presa a noleggio, distrutta sul davanti e danneggiata su una fiancata.
Il muro dell’abitazione è infatti stato distrutto. La stanza del figlio della signora Sabrina, dove era rimasta la finestra aperta, si è riempita di vetri, schizzati dalla campana del vetro che il conducente della Lamborghini aveva preso in pieno prima di colpire il muro.

“L’uomo, dopo aver chiesto scusa, ha iniziato a piangere, implorando di non chiamare i vigili. E’ stato chiamato il carro attrezzi, e, prima di rimuovere la Lamborghini, l’addetto alla rimozione ha spiegato che era suo obbligo chiamare le forze dell’ordine, che quando sono intervenute si sono accorte della patente scaduta”.

La donna avanza dubbi sulla reale velocità a cui viaggiava l’auto: dal danno fatto sia alla vettura che alla casa si potrebbe ipotizzare che fosse al di sopra dei limiti consentiti.

Il 41enne è stato semplicemente multato per guida senza patente.

“A me non importa dell’auto – prosegue Sabrina – bensì del fatto che adesso, senza avere nessuna colpa, mi trovo con una casa senza muro di cinta e quindi senza protezione, con calcinacci sia nella parte interna che in quella esterna: se qualcuno che cammina nel marciapiede dovesse inciamparci e farsi male, chi pagherebbe gli eventuali danni? E se qualcuno dovesse entrare in casa mia? Da quando è successo non riesco a dormire dall’ansia, perché ho paura che qualcuno entri: non so quanto posso resistere emotivamente in questa situazione. Quello che chiedo è che si intervenga subito per ripristinare tutto come era prima”.

Per tutelare un minimo la sua privacy, Sabrina ha acquistato un telo da cantiere per coprire la parte mancante del muro, ma questo non la mette al sicuro da eventuali ladri.
“Io non chiedo soldi di risarcimento, solo che rifacciano il muro il prima possibile. Adesso non posso uscire per timore che qualcuno entri in casa. Ho paura a lasciare mio figlio, minorenne, perché starei con l’ansia che gli accada qualcosa. Inoltre temo che il mio cane scappi dal giardino e venga investito. A chi non ha mai vissuto una situazione del genere potrà sembrare esagerato, ma io davvero dall’altra notte sto vivendo un incubo”.

telo muro

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