Dopo i disagi degli ultimi tempi con le montagne di sabbia ad invadere il Canale dei Pescatori, per questo quasi del tutto privo di acqua, ieri è arrivato finalmente l’intervento di apertura di un varco per il deflusso idrico e la programmazione del dragaggio.
LAVORI AL CANALE DEI PESCATORI: I VARCHI
Si tratta di un intervento estremamente urgente visto l’ostacolo che il Canale, in queste condizioni, può diventare in caso di nuove forti piogge. In quel caso, infatti, può sia impedire il drenaggio degli allagamenti con la rete dei canali di bonifica che straripare esso stesso.
Il varco è stato aperto dalla Costruzioni Generali Zoldan s.r.l. (la ditta vincitrice del bando per il triennio 2017/2019 per una paga di circa 230.000 euro e che si occuperà di tutti i lavori) spostando la sabbia su un lato del canale, per permettere la navigazione. Sono state liberate così le barche ormeggiate e rimaste intrappolate quest’estate senza costringere i loro proprietari ad aspettare l’alta marea.
Un altro varco verrà aperto per lo scorrimento a mare delle acque raccolte nell’entroterra e per permettere la navigazione della foce.
LAVORI AL CANALE DEI PESCATORI: IL DRAGAGGIO
Per quanto riguarda il dragaggio, invece, la ditta è in attesa dell’analisi delle sabbie. Il tutto dovrebbe partire martedì prossimo, 26 settembre, con aspirazione della sabbia raccolta ed espulsione della stessa sulla spiaggia dello stabilimento balneare adiacente.
LAVORO DI DUE SETTIMANE, VINCOLO DI TRE ANNI
“I lavori sono stati autorizzati per un massimo di trenta giorni – ha spiegato il comandante della Guardia Costiera di Ostia Adolfo Esposito – ma la ditta ha assicurato che dovrebbero concludersi in due settimane. Seguiremo giornalmente l’iter e la corretta esecuzione dei lavori“.
Costruzioni Generali Zoldan s.r.l., poi, sarà vincolata da bando di gara per tutt’e tre gli anni a “frequenti” interventi nei mesi invernali, “normali” nelle stagioni intermedie e di “manutenzione bassa” nei mesi estivi.