Continuano i controlli nel territorio di Ostia da parte del gruppo delle Forze dell’Ordine locali.
Ieri mattina i Carabinieri del Gruppo di Ostia hanno svolto un monitoraggio delle zone più vissute dalla cittadinanza del Litorale Romano, toccando anche le sedi ferroviarie della Roma-Lido sul territorio lidense. Tale operazione svolta con l’importante apporto dei militari dell’Esercito Italiano in forza all’XI Reggimento del raggruppamento Lazio Abruzzo e guidato dalla “Brigata Sassari”, rientrava nel piano delle “strade sicure“.
Sono stati svolti controlli verso persone che sostano in prossimità della stazione di Lido Centro. Qui i Carabinieri hanno emesso un fermo verso un signore di 44 anni di origine rumena. L’uomo infatti ha dato in escandescenza dopo il mandato di allontanamento temporaneo che gli avevano emesso le Forze dell’Ordine, visto com’era stato colto in fragrante mentre infastidiva in più riprese i passanti in pesante stato di ebbrezza. Il cittadino ha reagito male all’intervento dei Carabinieri, minacciando gli agenti con un coccio di vetro: i militari sono riusciti a disarmarlo e fermarlo con l’apporto dell’Esercito, arrestandolo poi con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Si attende l’udienza di convalida del fermo.
Nella giornata di ieri è stata fermata anche una coppia romana per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due cittadini già noti alle Forze dell’Ordine locali, sono stati colti in fragrante dalla Sezione Radiomobile di Ostia mentre entravano e uscivano da alcuni portoni condominiali situati su via dell’Idroscalo. I due ragazzi – lui 30enne e lei 25enne – sono stati fermati dai Carabinieri perchè riconosciuti per i loro precedenti penali, con la normale perquisizione che ha dato esito negativo. Nonostante ciò i militari hanno volute approfondire le indagini su di loro, estendendo l’attività investigativa anche verso le abitazioni delle due persone. Qui l’esito delle perquisizioni è risultato positivo, considerato come siano stati trovate svariate dosi di stupefacenti, materiali per il confezionamento della droga e un bilancino di precisione. Per gli spacciatori si attende l’udienza di convalida del fermo.