Prosegue intensa l’attività dei Carabinieri di Ostia. Nel fine settimana, anche con la collaborazione del Gruppo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nell’ambito dei servizi per il monitoraggio della cosiddetta movida, sono stati controllati numerosi esercizi commerciali, elevando oltre 1.000 euro di contravvenzioni inerenti inottemperanze alle attuali disposizioni per il contenimento dell’emergenza epidemiologica, nonché violazioni alla normativa in materia alimentare. Nel corso dei controlli sono finite in manette 6 persone, mentre altre 6 sono state denunciate.
In particolare, nel corso di uno specifico servizio antidroga, i Carabinieri di Ostia Antica hanno arrestato un 28enne incensurato. I militari, durante un servizio di monitoraggio attivato nei giorni precedenti, hanno notato degli “insoliti movimenti” nei pressi dell’abitazione occupata dal giovane. Nella mattinata di ieri, è stato così deciso di effettuare una perquisizione domiciliare, all’esito della quale sono stati rinvenuti all’interno della casa circa 40 grammi di hashish, già suddiviso in dosi, la somma contante di quasi 200 euro provento dell’attività di spaccio, nonché tutto il materiale occorrente per il confezionamento dello stupefacente. Sono così scattate le manette ai polsi del pusher, che è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Sempre agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti è finito un 21enne di Acilia. Il giovane, al termine di un mirato monitoraggio, è stato controllato all’interno della sua abitazione dai Carabinieri della locale Stazione e trovato in possesso di quasi 200 grammi di droga, nonché di tutto l’occorrente per la pesa ed il confezionamento dello stupefacente. L’uomo è così finito in manette in attesa delle ulteriori decisioni del magistrato.
Un altro pusher è stato invece sorpreso da una pattuglia della Stazione di Fiumicino mentre si trovava in strada, intento a vendere dell’eroina. L’uomo è stato immediatamente bloccato con ancora in mano due dosi di droga. La successiva perquisizione, estesa alla casa occupata dal malfattore, ha consentito di rinvenire ulteriori 39 dosi della medesima sostanza, per un peso complessivo di oltre 11 grammi. L’arrestato, un 43enne già gravato da precedenti penali, è stato ristretto presso la sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida, mentre la droga rinvenuta è stata sequestrata in attesa di essere distrutta.
Sempre i militari della Stazione di Ostia Antica hanno arrestato, su disposizione del Tribunale di Civitavecchia, un 24enne già ristretto agli arresti domiciliari per reati contro la persona. Nei confronti del giovane, che nei giorni precedenti era stato arrestato in due differenti occasioni per avere violato la citata misura, il magistrato ha emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere. L’uomo, rintracciato dai Carabinieri, è stato quindi tradotto presso la casa circondariale di Latina.
I Carabinieri di Ostia hanno arrestato per furto aggravato un giovane del posto. Il malfattore, unitamente ad un complice, dopo essere entrato in un esercizio commerciale di Ostia Antica, si è impossessato di alcuni profumi cercando di occultarli per asportarli dal negozio. Scoperti da una delle cassiere, che ha immediatamente allertato i Carabinieri, i due si sono dati alla fuga cercando di far perdere le proprie tracce all’interno di vicino un terreno incolto. I militari, prontamente intervenuti, li hanno inseguiti, riuscendo a individuare e bloccare uno dei due mentre si nascondeva all’interno di una fitta macchia di vegetazione. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario, mente l’uomo, un pregiudicato 26enne, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa dell’udienza di convalida. Sono in corso le indagini per identificare l’altro complice.
Al termine di un’articolata attività d’indagine i Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno identificato l’autore di una tentata rapina ai danni di un minimarket di Nuova Ostia, nel corso della quale era stato violentemente aggredito uno dei commessi. Attraverso l’attenta analisi dei filmati degli impianti di videosorveglianza ubicati nei pressi dell’esercizio commerciale e l’esame di quanto raccontato da alcuni testimoni, i militari sono riusciti a risalire ad un romano 24enne senza fissa dimora, gravitante in zona. Nei confronti del malfattore, già gravato da precedenti, il GIP del Tribunale di Roma, condividendo le risultanze investigative dei Carabinieri e ritenendo il concreto pericolo di fuga e di reiterazione del reato da parte dell’uomo, ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il giovane è stato così rintracciato dai militari che lo hanno ristretto presso la casa circondariale di Viterbo.
Nella tarda serata di ieri i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 36enne che, mentre si trovava all’interno di un noto fast-food della zona, aveva aggredito verbalmente la propria compagna, per futili motivi. Redarguito da un Carabiniere libero dal servizio presente in quel momento nel locale, l’esagitato ha ben pensato di aggredire il militare, venendo tuttavia prontamente bloccato. Il malfattore, un pregiudicato residente a Marino, è stato accompagnato in caserma dove ha anche rifiutato di fornire le proprie generalità. Al termine delle operazioni di rito, che hanno consentito l’identificazione del fermato, l’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità.
I Carabinieri di Fregene, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno bloccato, nel corso di due differenti interventi, i responsabili di altrettanti furti perpetrati all’interno del centro commerciale “Parco Leonardo” di Fiumicino. I due malfattori, un uomo ed una donna entrambi di origine rumena, sono stati fermati dai militari all’uscita di due differenti negozi, venendo trovati in possesso di merce appena asportata dall’interno dei locali. I ladri sono stati denunciati in stato di libertà, mentre la refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Infine i Carabinieri di Ostia sono dovuti intervenire presso la stazione ferroviaria di Vitinia, dove erano stati segnalati alcuni disordini. Giunti sul posto i militari hanno notato tre uomini che, privi di mascherina, erano fermi sulla banchina del treno intenti a discutere con un addetto della stazione. I Carabinieri hanno così accertato che i 3, impegnati in un’attività volantinaggio tesa ad istigare all’inosservanza delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica in atto, erano poco prima saliti su uno dei convogli privi di dispositivi di protezione, istigando gli altri passeggeri a levarsi le rispettive mascherine. Fatti scendere dal mezzo, avevano poi proseguito la propria azione sulla banchina ferroviaria. I 3, tutti già gravati da precedenti, sono stati denunciati in stato di libertà per “istigazione a disobbedire alle leggi”, nonché sanzionati amministrativamente.