Sembra non vedere pace la situazione legata al decoro e la riqualificazione della storica struttura dell’ex GIL di Ostia, da diversi anni lasciata all’abbandono nonostante prima rivestisse il ruolo di una delle più importanti scuole del territorio lidense.
A tuonare sulla condizioni della ex Gioventù Italiana Littoria sono nuovamente i residenti locali, che proprio nella giornata di ieri hanno ritrovato sul marciapiede davanti al plesso diverse carcasse di topo. Una situazione non nuova per l’ex GIL, considerato come da diverso tempo questo sito sia regno del degrado e delle occupazioni abusive.
Non solo il mercatino delle pulci che si svolge il mercoledì mattina sul lato di via delle Sirene, ma una struttura che tuttora vede ospitare abusivamente diversi nomadi al suo interno. I soggetti sono riusciti a entrare nei locali della ex scuola scavalcando o forzando le recinzioni in ferro, accedendo nelle camere della struttura attraverso un buco effettuato in un muro che affaccia su via delle Sirene. Questi spazi non solo hanno un’utilità al fine di riparo nelle ore notturne, ma consentono di realizzare più facilmente il “mercatino delle pulci” del mercoledì in quanto deposito – nei locali e soprattutto nei cortili che affacciano su via delle Sirene – di oggetti presi dalla spazzatura o provenienti dai furti messi in atto nella zona del Litorale Romano.
Una situazione che ha spazientito da anni i residenti locali, che sognerebbero una nuova vita per quest’immenso plesso nel cuore di Corso Duca di Genova invece di vedere il solito degrado che lo attanaglia: nonostante più di qualcuno ancora sogni di vedere all’interno di questi spazi una “città della legalità” o addirittura una ludoteca per giovani o anziani locali, la scoperta delle carcasse di topi ha innescato una paura della cittadinanza verso le condizioni igienico-sanitarie della struttura. Qualcuno che abita nei pressi del plesso teme un’epidemia, considerato come nelle vicinanze dell’ex scuola sorga un importante istituto di formazione, tanti negozi e soprattutto al suo esterno viva un quartiere con un alto tasso demografico.
Sulle condizioni precarie della struttura di Corso Duca di Genova è intervenuto anche Pietro Malara, capogruppo e coordinatore di Fratelli d’Italia nel X Municipio di Roma Capitale: “Sembra non vedere luce la riqualificazione della ex GIL di Ostia, con l’ex plesso scolastico che sembra peggiorare le proprie condizioni di decoro con il passare del tempo. In un contesto di degrado lamentato da anni attraverso il CdQ locale e i residenti della zona di Corso Duca di Genova, in queste ore sono state rinvenute numerose carcasse di topo nei pressi della struttura: un dato inquietante e che fa riflettere, considerato come i roditori provenienti da questo stabile possono raggiungere una zona che vede presenti al suo interno svariate attività commerciali, un importante istituto scolastico e le numerose abitazioni della zona densamente popolata. Il gruppo di Fratelli d’Italia del X Municipio si pone da sempre vicino alla voce dei cittadini su questo problema, richiedendo una nuova vita e quindi una riqualificazione di questa storica struttura lidense: non lasceremo che l’inerzia dell’Amministrazione pentastellata del X Municipio continui a scaricare responsabilità su altre figure istituzionali. Ancora nulla di fatto sul bando per la riqualificazione ed i lavori per la sede della Polizia Locale, ancora “abusivi” nell’attuale sede. Invitiamo gli Enti locali competenti a evitare che questo sito sia ancora una terra di nessuno e una dimora per diversi nomadi della zona“.