Rinvio a giudizio per l’ex responsabile del commissariato di Ostia, Antonio Franco, e altre sette persone tra le quali, M.C., gestore di alcune sale scommesse di Ostia. La decisione è stata presa dal gup Anna Maria Gavoni, che ha accolto le richieste avanzate dal sostituto procuratore Mario Palazzi.
Franco, finito agli arresti domiciliari nel luglio del 2016, è accusato di corruzione, rivelazione del segreto d’ufficio, soppressione di atti, falsità e false dichiarazioni al pm, violazione del codice in materia di protezione dei dati personali. Stando a quanto emerso alle indagini, l’imputato, nella sua qualità di dirigente di polizia, avrebbe favorito in varie occasioni M.C., titolare di alcune sale giochi di Ostia. In particolare, Franco, sarebbe intervenuto a seguito di controlli nei locali di M.C. per risolvere pratiche amministrative.
In altre circostanze avrebbe dato avviso all’esercente di imminenti controlli, mentre in altri casi si sarebbe adoperato affinché non risultasse la presenza di Ottavio Spada tra i frequentatori delle sale scommesse gestite da M.C.. Insieme ai due, sono stati rinviati a giudizio anche quattro ex agenti del commissariato di Ostia. Nel dicembre dello scorso anno Antonio Franco era già stato condannato a quattro anni in abbreviato nell’ambito di un processo per peculato e falso. L’accusa era quella di aver utilizzato una autovettura Smart assegnatagli dal commissariato per scopi personali.
(fonte omniroma-ostiatv.it)