Il 2023 si apre con l’energia corroborante di Giove in Ariete. L’energia di questo segno è legata alla nostra energia maschile, al nostro guerriero interiore, alla nostra capacità di cogliere le occasioni senza esitare troppo. L’Ariete è il “carpe diem” dello zodiaco ed è per questo che il nuovo anno rappresenta l’occasione giusta per cogliere un’opportunità, trasformare un nostro sogno in realtà, oppure costruire un nuovo tipo di indipendenza. Il 2023 rappresenta una nuova ripartenza, la possibilità di iniziare un nuovo cammino con fiducia, perché a guidarci saranno le nostre nuove consapevolezze, su ciò che siamo e cosa possiamo diventare.
I segni maggiormente fortunati per l’Oroscopo del 2023
A sostenere l’azione di Giove, stavolta ci sarà anche Marte, che giorno 11 conclude la sua retrogradazione dal segno dei Gemelli. Le nostre intenzioni saranno supportate dalla forza di volontà, e saranno espresse in modo chiaro, senza esitazioni. Potremmo avvertire l’urgenza di affrontare i sospesi della nostra vita e di risolvere i problemi il più velocemente possibile. La ripresa del moto diretto di Marte, segna la fine di un periodo incerto, faticoso, e in molti casi energeticamente sfiancante, che è stato percepito con maggiore intensità dai segni mobili (Gemelli, Sagittario, Vergine, Pesci) dall’Ariete e dallo Scorpione.
Gennaio è l’occasione giusta per chiarire quelle situazioni che sono rimaste a metà, per mettere un freno alla procrastinazione di un Marte poco convinto, confuso, letargico, che a fine ottobre ha preferito prendersi un momento di pausa (forse un po’ tropo lungo) in cui sospendere giudizi, in cerca, probabilmente di tempi più favorevoli.
Saturno, Toro e Pesci
Il 2023 segna anche la fine della quadratura tra Saturno in Acquario e Urano in Toro, un transito che ci ha chiesto di staccarci dai retaggi del passato e proiettarci verso il futuro. Lo scontro tra i due pianeti ha messo in luce la tensione tra quelli che erano i bisogni e i diritti individuali (Saturno) con ciò che invece era importante per la collettività (Urano). Non è stato facile trovare soluzioni e compromessi che andassero bene per tutti. A livello individuale questa tensione può essersi manifestata con problemi inaspettati, ritardi, rotture, oppure essersi risolta in un uso equilibrato e responsabile della libertà.
Il 7 marzo, Saturno abbandona l’Acquario per passare in Pesci, segno ricettivo, intuitivo, plasmabile. La sfida dei Pesci consiste nell’imparare a radicarsi, ovvero nella capacità di creare dei punti fermi e una salda base interiore su cui contare. Senza una struttura interna forte e piedi ben piantati a terra, chi nasce sotto questo segno rischia, infatti, di lasciarsi trasportare dalle correnti della vita e di ritrovarsi privo di direzione. Saturno in Pesci è l’opportunità di strutturare e consolidare quelle aree della nostra vita dove il caos regna sovrano, in cui tendiamo a vedere cose che non ci sono e immaginarne tante altre. Dovremo abbandonare alcune illusioni, lasciare cadere gli ideali e concentrare le energie sui quei sogni che sono realisticamente raggiungibili, abbandonando quelli che, invece, sono irrealistici.
Un 2023 all’insegna delle scelte importanti
Il severo maestro del tempo ci farà lavorare anche sulla nostra interiorità, perché è lì che deve avvenire la trasformazione più importante. Coltivando la nostra spiritualità potremo capire qual è il nostro scopo superiore, il vero motivo per cui siamo qui. Compassione, accoglienza, empatia, saranno le qualità che dovremo sviluppare non solo per aiutare gli altri, ma anche per diventare persone migliori. Il transito di Saturno per quest’anno verrà percepito con maggiore forza dalle prime decadi dei segni mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) che si ritroveranno a fare scelte importanti per la propria vita. Le situazioni caotiche e confuse, poco chiare, andranno inevitabilmente a definirsi, anche grazie a una maggiore consapevolezza emotiva.
Il 16 maggio Giove entrerà in Toro. Il Toro è il primo segno di terra dello Zodiaco ed è orientato alla sicurezza e ai risultati tangibili. La tarda primavera segna l’inizio di un nuovo ciclo di vita: potremo fortificare gli aspetti importanti della nostra vita, a partire dalle relazioni d’amore e dalla carriera. Giove in Toro favorirà in modo particolare i segni di terra (Toro, Vergine, Capricorno) e di acqua (Cancro, Pesci, con qualche controindicazione per lo Scorpione). Questa posizione di Giove tende ad essere molto favorevole per il consolidamento di strutture già esistenti, per dare forma alle cose, oppure per migliorare il nostro stile di vita. La parola chiave è radicamento. Questo Giove aiuta chi vuole costruire e rinsaldare: una casa, una collaborazione, un rapporto.
I colpi di fulmine
Che il 2023 sia un anno improntato alla praticità lo affermano anche le lunghe retrogradazioni di Mercurio nei segni di terra. Per ottenere migliori risultati non dovremo mai perdere di vista i nostri obiettivi, osservare i risvolti pratici delle situazioni, prenderci il tempo per riflettere, comunicare in modo chiaro, efficace, semplice. Venere il 6 giugno farà il suo ingresso nel segno dei Leone, dove per un fenomeno conosciuto come Retrogradazione, rimarrà nel segno fino al 9 ottobre 2023.
Un tempo piuttosto lungo, dunque, che ci porterà a vivere l’amore con maggiore slancio, entusiasmo, passionalità e un pizzico di idealismo. È una Venere coraggiosa che ci spingerà a lottare per ottenere tutto ciò che desideriamo (riuscendo nell’impresa), ma che al contempo, potrebbe esacerbare il nostro egocentrismo, facendoci dimenticare dei bisogni di chi ci sta accanto. A essere coinvolti in modo più significativo dal transito di Venere saranno i segni fissi (Toro, Leone Scorpione, Acquario) della terza decade. Questi segni dovranno cercare di essere più prudenti nella gestione di certi rapporti importanti e bilanciare la tendenza all’arroganza che potrebbe palesarsi durante questa fase.
Colpi di testa e colpi di fulmine saranno più che probabili tra luglio e agosto, e le relazioni, anche quelle collaudate, saranno contrassegnate da una certa imprevedibilità. Per navigare al meglio questo periodo sarà fondamentale apportare qualche cambiamento alle nostre relazioni, senza però essere troppo impazienti con la persona amata. Inserire nuovi stimoli ed emozioni sarà la formula vincente per recuperare complicità con il partner così da non lasciarsi travolgere da un’irrequietezza poco costruttiva e in alcuni casi disfattista.
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