Una lite, come sempre per futili motivi, ha rischiato di trasformarsi in tragedia, qualche giorno fa a Civita Castellana, Viterbo. In tre se le sono date di santa ragione fuori a un bar, fino ad arrivare a lanciarsi tavolini e sedie. In un attimo è stato il parapiglia e i clienti dell’esercizio si sono dileguati per evitare di essere coinvolti.
Ma le cose sono ulteriormente degenerate, uno dei tre attaccabrighe ha estratto una lama e ha ferito uno dei suoi antagonisti, un 38enne.
La rissa finita con un accoltellamento
La sequenza è stata veloce, ancora incerto chi sia stato a tirare fuori il taglierino che ha inferto diverse ferite alla vittima dell’aggressione. Su questo punto proseguono le indagini degli investigatori che stanno cercando di ricostruire con esattezza quanto avvenuto per accertare anche le responsabilità. Anche se per tutti i coinvolti è scattata la denuncia per rissa aggravata.
Il 38enne è stato trasportato d’urgenza in ospedale, a causa di ferite su varie parti del corpo. Per fortuna, però, secondo gli accertamenti svolti dai sanitari, non si tratterebbe di niente di grave, la prognosi è di 20 giorni.
Indagano i Carabinieri per individuare chi ha accoltellato il 38enne
Intanto i Carabinieri che indagano sull’accaduto hanno trovato fuori dal locale il taglierino che si ritiene sia stata l’arma utilizzata contro il 38enne ed è stato posto sotto sequestro. La speranza è che con l’aiuto di testimoni e magari anche grazie alla presenza in zona di telecamere di videosorveglianza venga ricostruita in breve la dinamica della vicenda, potendo risalire anche a chi ha estratto il fendente per colpire il 38enne. Qualora fosse individuato il colpevole rischierebbe di aggravare la sua posizione, oltre al reato di rissa si sommerebbe anche quello di lesioni colpose.