Sono stati trovati morti sulla spiaggia di Montalto di Castro. Un mistero la morte dei due pescatori che tra il 19 e il 20 marzo scorso erano usciti per una battuta di pesca. Gli investigatori, dal momento del rinvenimento delle due salme, sono in cerca di risposte sulle cause della morte e l’esame autoptico effettuato sui due corpi, come disposto dalla magistratura di Civitavecchia, sembra aver chiarito che si tratta di decessi per annegamento.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo
Ancora tante le domande alle quali dare risposte e per questo la Procura di Civitavecchia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Ancora avvolto dal mistero cosa sia accaduto nella notte tra il 19 e il 20 marzo scorso, quando il 60enne e il 57enne si erano allontanati su una barca a remi per andare a pesca. Probabilmente non era neanche la prima volta. Ma in questa occasione non si capisce come sia stato possibile che entrambi siano finiti in acqua e annegati.
Il primo cadavere trovato in spiaggia da passanti, l’altro dalle forze dell’ordine
Mercoledì, nella tarda mattinata, sono stati alcuni passanti a trovare il primo cadavere sul litorale di Montalto di Castro. L’altro, invece, è stato rinvenuto nel pomeriggio della stessa giornata, al termine di ricerche congiunte di Capitaneria di porto, Carabinieri, Vigili del Fuoco. Identificate le due vittime, si tratta di Roberto D’Ascenzi ed Emiliano Brinchi, resta da capire cosa sia accaduto.
Diverse le ipotesi al vaglio degli investigatori
Un vero e proprio giallo che apre diverse ipotesi che sono, al momento al vaglio degli investigatori: hanno forse urtato uno scoglio o magari sono stati travolti da un’altra imbarcazione? Questi i quesiti ai quali gli investigatori sono chiamati a dare risposte per due morti che al momento non trovano spiegazione alcuna.