Ci si potrà candidare sul sito della Regione Lazio per la ristrutturazione dei plessi scolastici e la creazione di nuovi poli per l’infanzia.
Nuove risorse per l’edilizia scolastica e i poli per l’infanzia. Grazie alla delibera regionale di 283/2024, i Comun avranno la possibilità di ottenere dei contributi per la valorizzazione degli spazi educativi, con maggiori opportunità per scuole e strutture dedite ai servizi per l’infanzia. Il bando prevede dei finanziamenti regionali per il triennio 2024-2026, da destinare a strutture con accesso universale a servizi educativi di qualità per i bambini e le bambine di età compresa da 0 ai 6 anni.
Sociale, pubblicato il bando per i servizi scolastici della Regione Lazio
L’Assessore ai Servizi sociali e al Terzo Settore, Massimiliano Maselli, ha annunciato la pubblicazione del bando per la riqualificazione degli edifici scolastici di proprietà pubblica e la realizzazione di nuovi edifici per costituire Poli per l’Infanzia, come previsto dalla Delibera di Giunta Regionale 283/2024.
“La pubblicazione di questo bando – afferma l’assessore – rappresenta un importante passo avanti nel garantire solide infrastrutture, ambienti sicuri e servizi educativi per la prima infanzia di qualità. Investire nelle strutture scolastiche significa investire nel futuro della nostra comunità”.
L’avviso, conforme alle disposizioni normative vigenti, offre l’opportunità ai Comuni di ottenere contributi per interventi finalizzati alla valorizzazione degli spazi educativi destinati alla prima infanzia, come stabilito dall’articolo 3 del Decreto Legislativo n. 65/2017. L’avviso è parte integrante del “Programma Regionale dei Servizi Educativi per la Prima Infanzia, Triennio 2024-2026”, che si propone di promuovere l’accesso universale a servizi educativi di qualità per i bambini e le bambine dai 0 ai 6 anni. I dettagli completi del bando sono disponibili sul sito web della Regione Lazio e sono stati pubblicati sul BURL di giovedì 18 aprile. Le domande potranno essere presentate secondo le modalità indicate nel bando stesso.