Quando arrivano i pagamenti delle pensioni per il mese di aprile? In merito, onde evitare spiacevoli equivoci, è bene ricordare che l’accredito da parte dell’Inps sarà collegato ad una data diversa a seconda che venga erogato tramite posta oppure mediante i servizi bancari. Inoltre, nonostante la situazione emergenziale legata alla pandemia sia terminata, negli uffici postali rimane l’obbligo di rispettare gli ‘scaglioni’ determinati dall’ordine alfabetico dei cognomi per procedere al ritiro delle somme dovute.
Pagamento pensioni ad aprile 2023: ecco quando, tutte le date
Le date dei pagamenti pensionistici per il mese di aprile 2023
Cresce l’attesa da parte dei pensionati per quel che riguarda l’accredito della pensione. Infatti i rincari dell’ultimo periodo e la Pasqua alle porte mettono a dura prova il loro portafoglio e l’arrivo della pensione è quanto mai desiderato. Iniziamo subito col dire che il pagamento delle pensioni del mese di aprile 2023 è previsto il primo giorno del mese, ovvero, il primo aprile. Dunque, a partire da questa data è possibile ritarare l’importo della propria pensione. Un discorso diverso va invece fatto per coloro che ricevono la pensione non presso gli uffici postali ma mediante la banca. In questo caso, infatti il pagamento è previsto per il 3 aprile. La motivazione dello slittamento è da ricercarsi nel fatto che per le banche sabato 1 e domenica 2 aprile sono considerati giorni non bancabili.
Ritiro della pensione secondo l’ordine alfabetico dei cognomi
Chiarite le date in cui verrà effettuato l’accredito della pensione è bene poi precisare che i pensionati che ritirano le somme presso gli uffici postali della loro città dovranno rispettare un preciso calendario che segue l’ordine alfabetico dei cognomi. Infatti, in base alla lettera del proprio cognome verrà indicato un giorno ed un orario in cui prelevare la somma dovuta. Questa regola è stata introdotta nel periodo di emergenza sanitaria al fine di evitare pericolosi assembramenti negli uffici postali ed è tutt’ora in vigore.
Pensioni e quota 103: requisiti, a chi spetta e come fare domanda