Una ghiotta notizia per i dipendenti di alcune aziende italiane: è in arrivo la Quindicesima! Il provvedimento ha come obiettivo quello di far fronte ai continui rincari dell’ultimo periodo e alla dilagante inflazione. Com’è noto, da diverse settimane a queste parte, il conflitto russo ucraino che imperversa alle porte dell’ Europa sa facendo sentire le proprie conseguenze sull’economia di molti stati.
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Inps, in arrivo la Quindicesima per combattere i rincari
Come anticipato, l’obiettivo di quest’ulteriore mensilità è quello di far fronte ai rincari che costellano il delicato momento storico che stiamo vivendo, fornendo un concreto aiuto ai lavoratori. Alcune aziende italiane hanno pertanto deciso di andare incontro ai propri dipendenti, pagando loro una mensilità aggiuntiva.
Le aziende
Ne è un esempio l‘azienda dell’Acqua Sant’Anna che adotterà la misura pocanzi descritta. Il presidente e amministratore delegato dell’azienda, Alberto Bortone in vista degli aumenti che hanno riguardato numerosi prodotti ha infatti deciso di aumentare anche lo stipendio dei propri dipendenti che potranno in questo modo ammortizzare le spese.
I costi
Va ricordato che l’erogazione della Quindicesima mensilità comporta un costo per l’azienda di circa 700.000 euro. Lo stesso Bortone ritiene che lo stato dovrebbe detassare tutte le imprese italiane che intendono portare avanti questo provvedimento. Dunque, se da un lato l’esempio dell’azienda Sant’Anna dovrebbe fare da apripista anche ad altre realtà, dall’altro lo stato dovrebbe intervenire detassando la quindicesima mensilità.