Ai Castelli, continuano ad aumentare i casi covid-19 positivi, nelle Rsa e nelle case assistenziali non accreditate dal servizio sanitario. Un numero che sommato si aggira intorno ai circa 200 casi positivi, tra anziani e operatori sanitari. I Sindaci dei Comuni di Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Lanuvio e Nemi per affrontare l’emergenza, hanno redatto un documento per richiedere l’apertura di una delle strutture ospedaliere non più attive per allestire posti dedicati Covid-19, individuata nell’ex ospedale di Genzano già in funzione per i tamponi. I numeri dei casi registrati, ad oggi nelle strutture, che ospitano gli anziani destano grande preoccupazione.
A Marino a Villa Nina sono 56 i casi positivi Covid-19, che sembrano essersi arrestati. All’INI di Grottaferrata sono 46 i casi positivi, transitati per la struttura. In una casa di riposo non accreditata di Albano 9 casi positivi e 7 casi in un’altra struttura di Lanuvio. Entrambe della stessa proprietà, sono state smantellate e svuotate dall’Asl Roma 6, per mancanza di operatori sanitari messi a disposizione dalla struttura. Ad aggiungersi alla lista la Rsa di Villa Delle Querce di Nemi, dove si contano 6 casi positivi. Infine a Rocca di Papa al San Raffaele, sono risultati positivi ad oggi 61 ospiti e 14 operatori sanitari. Per questo motivo il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, ha deciso di interdire l’area nelle immediate vicinanze della struttura, con un’ordinanza che stabilisce una serie di misure restrittive per contenere la rapida evoluzione dell’epidemia. In questo frangente si potrebbe richiedere, l’ausilio dell’esercito come é già accaduto nel comune di Nerola.
A Marino a Villa Nina sono 56 i casi positivi Covid-19, che sembrano essersi arrestati. All’INI di Grottaferrata sono 46 i casi positivi, transitati per la struttura. In una casa di riposo non accreditata di Albano 9 casi positivi e 7 casi in un’altra struttura di Lanuvio. Entrambe della stessa proprietà, sono state smantellate e svuotate dall’Asl Roma 6, per mancanza di operatori sanitari messi a disposizione dalla struttura. Ad aggiungersi alla lista la Rsa di Villa Delle Querce di Nemi, dove si contano 6 casi positivi. Infine a Rocca di Papa al San Raffaele, sono risultati positivi ad oggi 61 ospiti e 14 operatori sanitari. Per questo motivo il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, ha deciso di interdire l’area nelle immediate vicinanze della struttura, con un’ordinanza che stabilisce una serie di misure restrittive per contenere la rapida evoluzione dell’epidemia. In questo frangente si potrebbe richiedere, l’ausilio dell’esercito come é già accaduto nel comune di Nerola.