Il fumo non danneggia solo polmoni e cuore ma anche gli occhi, aumentando il rischio di macula, occhio secco, cataratta e retinopatia. Ma in media solo una persona su 5 ne è consapevole. Questo l’allarme lanciato dagli esperti dell’Associazione degli optometristi inglesi (Aop), con una campagna di informazione che mette in guardia: i fumatori hanno il doppio delle probabilità di perdere la vista rispetto ai non fumatori.
Il fumo di sigaretta contiene, infatti, sostanze chimiche tossiche che possono irritare e danneggiare gli occhi e peggiorare un certo numero di condizioni oculari. Per esempio, metalli pesanti come il piombo e il rame, possono raccogliersi nel cristallino e portare alla sua opacizzazione, ovvero la cataratta. Il fumo può peggiorare anche i problemi di vista correlati al diabete danneggiando i vasi sanguigni nella parte posteriore dell’occhio (la retina).
Inoltre, i fumatori hanno una probabilità tre volte maggiore di sviluppare una degenerazione maculare legata all’età e hanno 16 volte in più la probabilità di sviluppare un’improvvisa perdita della vista causata dalla neuropatia ottica, in cui il flusso sanguigno verso l’occhio si blocca. Eppure, secondo un recente sondaggio condotto nel Regno Unito dall’Associazione di optometristi (Aop), su un campione di 2.000 adulti intervistati, solo il 18% ha affermato correttamente che il fumo aumentava il rischio di perdita della vista, mentre tre quarti (76%) sapeva che era legato al cancro. “Le persone – afferma Aishah Fazlanie, optometrista ed esperto della Association of optometrists – tendono a conoscere il legame tra fumo e cancro, ma non sono consapevoli dell’impatto che può avere sugli occhi”.