Beccati mentre si introducono in un condominio con arnesi da scasso. La presenza di quei due uomini ha insospettito tre Carabinieri della Stazione di Monterotondo liberi dal servizio, al punto da indurli a svolgere accertamenti su quei due soggetti. Dopo averli fermati, i militari li hanno trovati in possesso di attrezzi atti allo scasso e li hanno denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Uno dei due era gravato da decreto di espulsione
In seguito, però, i militari hanno svolto altre indagini su quei due uomini, un 47enne e un 30enne entrambi georgiani. Attività investigative che hanno fatto emergere come il primo dei due fosse stato precedentemente espulso dall’Italia, ma nonostante il decreto di espulsione, era riuscito a rientrare nel territorio nazionale senza alcuna autorizzazione.
Un arresto e due denunce
Alla luce di questa constatazione i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Tivoli, hanno arrestato il 47enne, gravemente indiziato di essere rientrato nel territorio nazionale senza alcuna autorizzazione, e lo hanno anche denunciato in stato di libertà, insieme al 30enne per possesso ingiustificato di grimaldelli.
Il risultato è ulteriore dimostrazione dell’attenzione che i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo pongono nella repressione di questa particolare tipologia di reati di natura predatoria. Monitoraggio del territorio teso a garantire la sicurezza dei cittadini prevedendo, ove possibile, reati contro il patrimonio.
