Ha scavato per due giorni tra le macerie del terremoto in Turchia. Ha salvato almeno due persone ma poi, esausto, è crollato. E nessuno è riuscito a salvare lui, eroe a quattro zampe. Proteo, stupendo cane da soccorso messicano, arrivato dal Sudamerica insieme ad altri 15 suoi “colleghi” per aiutare la popolazione turca dopo il sisma del 6 febbraio.
Proteo è morto dalla fatica. Ha lavorato ininterrottamente per due giorni, scavando senza sosta alla ricerca di vite da salvare. Forse si preteso troppo da quel pastore belga, che ad un tratto è caduto a terra esanime. Ad annunciare il decesso di Proteo è stato il coordinatore Onu per Unitar (ricerca scientifica) Aminollah Faisal attraverso un post su Twitter, che ha confermato che Proteo, secondo le testimonianze, ha aiutato a salvare almeno due persone. Il tweet di Faisal mostra Proteo a terra, ormai senza vita. “Un’immagine del suo ultimo riposo prima di andare in pace. Pensieri a tutti gli eroi di tutto il mondo”, ha commentato.
Proteo, le parole del Ministero della difesa messicano
Ma per Proteo anche il Ministero della Difesa del Messico ha voluto esprimere delle parole di ringraziamento. “Hai compiuto la tua missione come membro della delegazione messicana nella ricerca e salvataggio dei nostri fratelli in Turchia. Grazie per il tuo eroico lavoro!”, si legge nel messaggio ufficiale.
🇹🇷🇲🇽 Mexican rescue dog #Proteo died of exhaustion during rescue activities in #Turkey
According to the testimonies he helped rescue at least two individuals
A picture of his last rest before he goes in peace
Thoughts to all the heroes from around the world#earthquaketurkey pic.twitter.com/s29BGdSaky— Aminollah Faisal (@AminollahFaisal) February 12, 2023
Migliaia di messaggi da tutto il mondo per Proteo
Dopo la morte, Proteo è stato vestito con un’uniforme turca per rendergli onore e ringraziarlo per il lavoro prestato per il popolo turco. Gli è stato fatto un piccolo “funerale”: ricordiamo che in Turchia gli animali, anche quelli randagi, sono molto amati e vengono curati con attenzione.
Sono stati migliaia i messaggi di commozione e di indignazione arrivati da parte di persone da tutto il mondo. In molti se la prendono con chi non ha fatto riposare Proteo, alternandolo con gli altri cani. E c’è chi gli ha dedicato una bellissima poesia, che riportiamo. “Era un bellissimo cane da soccorso specializzato nel ritrovare dispersi tra le macerie. Ha lavorato senza sosta in Turchia: non si è mai fermato, ha salvato persone, ha aiutato i soccorsi. Poi è crollato… Lo hanno vestito con una uniforme e gli hanno fatto un piccolo funerale. Se l’anima di un animale trova spazio in questo immenso cerchio della vita, Proteo tornerà ad essere. Magari ancora più umano di quanto già si sentiva. Magari ancora più umano di molti esseri umani. O forse sarà qualcosa di più di ciò che già è stato, qualcosa di simile a un angelo…”