Italia zona gialla a partire dal prossimo 26 aprile. Una data simbolo che da alcuni è stata persino paragonata ad una nuova liberazione.
Leggi anche: Passaporti vaccinali Covid, da domani si potranno scaricare: ecco tutto quello che serve sapere
La decisione circa la suddivisione della penisola in nuove fasce di colore dovrebbe esser presa in questi giorni. Stando alle prime informazioni dalla prossima settimana dovrebbero rimanere arancioni solo 4-5 regioni: Campania, Puglia, Sardegna, Valle D’Aosta e forse la Sicilia. Tutte le altre torneranno invece in fascia gialla, colore che denota un minor numero di restrizioni e regole e che consentirebbe la riapertura, all’aperto, di bar, ristoranti, cinma e teatri.
Zona gialla dal 26 aprile, la situazone nel Lazio
Indice Rt, terapie intensive e vaccinazioni. Nel corso di questi mesi difficili abbiamo imparato che sono questi gli elementi che fanno la differenza nella lotta al virus e proprio dal loro andamento dipende la ripresa di una certa ‘normalità’.
Ora, i dati attuali fanno ben sperare. Infatti l’indice Rt nel Lazio si attesta intorno allo 0.8, valore piuttosto al di sotto di 1, soglia oltre la quale la pandemia corre veloce perchè un contagiato infetta più di un’altra persona. Un altro elemento importante è il dato circa le terapie intensive che attualmente sta scendendo lentamente. Stando alle indicazioni del Ministero della Salute la soglia considerata critica è del 30%. Veniamo infine all’ultimo dato: le vaccinazioni. Al momento non è ancora chiaro se esse saranno un discrimine per l’introduzione delle regioni all’interno delle varie fasce; tuttavia secondo le prime indiscrezioni, per entrare in fascia gialla si dovrà aver vaccinato tra il 70 e l’80% della popolazione ultraottantenne.
Leggi anche: Coronavirus nel Lazio, 1.127 positivi e 25 decessi. I dati di oggi 18 aprile
Zona gialla dal 26 aprile, cosa sarà possibile fare?
La data del prossimo 26 aprile segna il graduale ritorno verso una tanto attesa ‘normalità’. Cosa si potrà fare? Ecco le maggiori novità che riguarderanno bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre e piscine.
Bar e ristoranti
Bar e ristoranti saranno aperti sia a pranzo sia a cena ma solamente con tavoli all’aperto. Dovranno inoltre essere rigidamente rispettate le regole anti contagio, resta confermato il coprifuoco alle 22.
Palestre e piscine
Palestre e piscine dovranno purtoppo attendere ancora prima di dover riaprire. La riapertura delle palestre è infatti fissata per il 1 giugno mentre le piscine all’aperto potranno riaprire a partire dal 15 maggio.
Cinema e teatri
Dal prossimo 26 aprile via libera in zona gialla a cinema, teatri, musei e spettacoli all’aperto. Sempre nel rigido rispetto del protocollo di sicurezza per combattere la diffusione del virus.
Leggi anche:Coronavirus, viaggi da e per l’estero, da domani cambiano alcune regole: ecco come ci si potrà spostare