E’ allarme positivi nel Lazio. La Regione rischia seriamente di finire in zona gialla, forse già prima di Natale. I dati presenti sul Portale Covid-19 Agenas parlano chiaro: 9% le terapie intensive, 10% i posti letti occupati. In un altro articolo avevamo indicato quali sono i fattori che determinano il cambiamento di colore, e ricordiamo che la soglia critica per le terapie intensive è fissata al 10% mentre per i posti letti occupati è il 15%. Un dato ampiamente preoccupante, quello riportato oggi, che purtroppo fa presagire il cambiamento per la Regione della capitale. Questo, almeno, se i contagi non caleranno con l’incremento della terza dose e delle vaccinazioni. Certo, il fatto che oggi sia stato chiusa la prima scuola proprio nella nostra Regione non aiuta ad avere una visione rosea.
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Contagi, proiezioni nefaste
Manca pochissimo per superare la soglia critica dei posti letto della terapia intensiva: basterebbero circa una decina di ricoverati in più per scattare al 10%. L’andamento dei contagi di questi ultimi giorni non permette di fare buone previsioni, anzi, ci sono diverse possibilità che questa soglia venga superata già all’inizio di dicembre. E se anche il Lazio aumentasse i posti letti della terapia intensiva, ciò probabilmente porterebbe solo a rinviare di un mese la situazione. Anche per quanto riguarda i posti letti ordinari la situazione non è delle migliori: per raggiungere la soglia limite del 15% mancano circa 300 posti. Sono molti, ma se si tiene conto dell’andamento degli ultimi giorni non appare così difficile il raggiungimento.