Hanno prima aggredito una ragazza, l’hanno afferrata per il collo, poi hanno spintonato il suo fidanzatino contro un muro e gli hanno portato via i rispettivi smartphone. Una rapina violenta avvenuta la sera del 2 febbraio scorso in via Valnerina e che ha visto come ‘malcapitati’ due fidanzatini, entrambi minorenni. Ora per quell’episodio i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli hanno arrestato un 17enne romano e denunciato un 13enne, non imputabile, gravemente indiziati della rapina.
Violenta rapina a Roma: fidanzati aggrediti e rapinati
Le vittime hanno raccontato ai Carabinieri di essere stati avvicinati da due giovani che hanno prima aggredito la ragazza afferrandola per il collo e poi, dopo aver spintonato con forza il fidanzato contro un muro, portando via i loro rispettivi smartphone. I Carabinieri si sono subito messi al lavoro e grazie alla localizzazione degli smartphone di ultima generazione hanno trovato e bloccato i i due indiziati, che si erano già cambiati alcuni capi di abbigliamento e si erano disfatti di un telefono per non essere riconosciuti. Ma questo tentativo è risultato vano.
Nei guai due giovanissimi
Il 17enne è stato arrestato ed è stato accompagnato presso il Centro Prima Accoglienza per i minori di via Virginia Agnelli, mentre il complice, che ha solo 13 anni, è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, in stato di non imputabilità. Le indagini sono ancora nella fase preliminare.