Frontiere extra UE, novità a partire da oggi. L’Unione Europea ha riaperto oggi, mercoledì 1°luglio, le frontiere esterne a 15 paesi. Possono accedere, attualmente, all’area Schengen i cittadini provenienti da: Marocco, Tunisia, Algeria, Serbia, Montenegro, Georgia, Canada, Uruguay, Thailandia, Corea del Sud, Giappone, Austria, Rwanda e Nuova Zelanda. Via libera anche per la Cina. Esclusi, per il momento, Stati Uniti, Brasile, Russia, India e Israele.
Frontiere extra UE, Italia e gli arrivi: ecco come funziona
L’Italia, come rende noto il Ministero della Salute, ha scelto la linea della prudenza. Resta in vigore l’isolamento fiduciario e la sorveglianza sanitaria per tutti i cittadini provenienti dai Paesi extra Schengen. Questa è una misura che si anche ai cittadini dei 14 Paesi individuati dall’Ue nella “lista verde”, da e per i quali ci si può muovere liberamente da oggi.
Nel testo dell’ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza si legge anche della comprovata ragione di studio ai motivi che consentono l’ingresso nel territorio nazionale. Tra le altre motivazioni per l’arrivo in Italia: le comprovate esigenze lavorative, i motivi di salute e l’assoluta urgenza. “La situazione a livello globale resta molto complessa. Dobbiamo evitare che vengano vanificati i sacrifici degli italiani negli ultimi mesi” – lo dichiara il ministro Speranza.