Tutti conoscono il Colosseo, il monumento storico di Roma per eccellenza, simbolo della Città eterna. Vicino all’Anfiteatro Flavio, proprio in pieno Centro storico, potrete ammirare una particolarità poco conosciuta. Uno splendido laghetto sotterraneo, che vi permetterà di vivere una bellissima esperienza. Si trova in Zona Celio, nei pressi del Convento dei Padri Passionisti, appartenente alla Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, ed esattamente sotto al tempio dedicato all’imperatore Claudio.
Come visitare il laghetto del Celio
Scendendo qualche metro e dirigendosi verso le fondamenta della Chiesa, si potrà fare un’esperienza davvero incredibile e suggestiva. A 2km circa dal Colosseo si nascondono dei laghetti la cui acqua è davvero molto limpida e purissima ma, attenzione: è molto fredda, visto che non è mai alla luce del sole. La temperatura si aggira sui 12 gradi circa e il grado di umidità, trovandoci sotto terra, è elevato. Lo si capisce anche dallo zampillio di gocce d’acqua che da 1600 colpisce gli stalattiti di cristalli presenti nella grotta. E tu, avresti mai immaginato che Roma avesse dei laghetti nel sottosuolo?
Perché c’è un laghetto sotto al tempio dell’Imperatore Claudio
Il complesso dei Padri Passionisti ha inglobato nel 1100 la struttura architettonica dedicata all’imperatore Claudio, datata I secolo d. C.. Facendo un tuffo nel passato però, sappiamo che i lavori per la realizzazione del monumento dedicato al sovrano furono inaugurati nel 54 sec. d.C. per volere della moglie di Claudio, Agrippina.
Si pensa che le grotte siano il risultato di alcuni lavori che portarono a scavare sotto alla superficie. Inizialmente si pensò alla creazione di gallerie per l’estrazione del tufo e della pozzolana, ma sono state rinvenute anche tracce di cavi elettrici. Un dato che lascia sospettare che ci fossero degli insediamenti temporanei sottoterra durante la Seconda Guerra Mondiale. Probabilmente, si tratta di rifugi utilizzati in periodi storici bui per Roma.
Il risultato ricavato dalla mano dell’uomo, però, è strabiliante: sul soffitto si sono formate delle stalattiti, dovuta alle gocce d’acqua. L’acqua, limpida e cristallina, è alta circa un metro e settanta, ma il livello varia durante l’anno. Se si può ipotizzare l’origine delle grotte, sconosciute invece sono le cause che hanno portato alla formazione di questi specchi d’acqua. Vista la loro particolarità, le grotte sono visitabili e possono essere prenotate online con appositi tour organizzati da Roma sotterranea ogni venerdì, sabato e domenica.
Non solo un laghetto vicino al Colosseo….. Anche un fiume nascosto
La Capitale riesce sempre a regalare delle meraviglie e su questo non c’è proprio alcun dubbio. Oltre a un laghetto, nei pressi del Colosseo c’è anche un fiume, proprio sotto il Colosseo che arriverebbe alla Basilica di San Clemente, facilmente visibile nei sotterranei e arriva fino all’anfiteatro. Tempo fa questo fiume sfociava nel Tevere, poi in seguito alla successione della dinastia dei Tarquini ai lavori di ingegneria, venne incanalato nella Coaca Massima, che è la fogna capitolina costruita con l’obiettivo di bonificare la valle del foro. Quest’ultima, una zona paludosa e inospitale, fu utilizzata tra X e VII secolo a.C. come necropoli dei primi villaggi stanziati sulle colline circostanti. Insomma la Capitale regala tante meraviglie, non soltanto quelle facilmente visibili a occhio nudo, ma anche quelle da vivere sottoterra.
Le meraviglie del sottosuolo romano
Lo abbiamo già detto, Roma è una città dalle mille risorse e meraviglie. I monumenti da visitare sono davvero tanti, tasselli che raccontano la storia della città di Roma, la tradizione e la cultura. Tuttavia, è anche il sottosuolo a regalare delle meraviglie. Parliamo di grotte, di cunicoli nascosti, catacombe e reperti. C’è anche un altro meraviglioso lago da visitare e si troverebbe nel quartiere Monteverde, proprio dietro Trastevere. È possibile visitare questo laghetto, grazie alle visite che sono organizzate dall’associazione No-profit Roma Sotterranea.