Sta ottenendo la stessa fama della Fontana di Trevi. Ma non stiamo parlando (solo) della sua bellezza artistica e architettonica: piuttosto di un gesto di buon auspicio che l’ha resa altrettanto conosciuta nel mondo al di là – chiaramente – del suo grande valore culturale.
Lanciare una monetina in una fontana: chi non l’ha mai fatto? A Roma ogni giorno sono tantissimi i turisti che, esprimendo un desiderio, gettano nell’acqua qualche spicciolo.
Un rito diffuso un po’ ovunque e che spesso ricalca un “procedimento” ben preciso: occhi chiusi, spalle alla fontana e via con il lancio dei soldi. Altri ancora, più semplicemente, si avvicinano all’acqua e vi fanno cadere all’interno le monete. Si va da pochi cent, ai 50 fino a 1 e 2 euro, a seconda, probabilmente, delle proprie possibilità economiche evidentemente ma anche della “fiducia” in ciò che si sta facendo.
Dove vanno a finire le monete lanciate nella Fontana di Trevi
Non tutti sanno che le monetine gettate nell’acqua non vanno perdute, anzi. Grazie ad un accordo siglato dal Comune di Roma e Caritas i soldi raccolti – parliamo di circa 1 milione e mezzo di euro all’anno, cent più, cent meno – finiscono per finanziare iniziative benefiche e progetti sociali dell’ente cattolico.
Stiamo parlando di una fetta pari al 15 per cento dei fondi messi a disposizione della Caritas diocesana che li impiega pertanto per il sostentamento dei senzatetto. Secondo alcune fonti questa tradizione, che oggi viene perpetrata sotto l’attenta supervisione della Polizia Locale di Roma Capitale (attenta nel fermare eventuali “furbetti”), fu lanciata dal grande archeologo del 1800, Wolfgang Helbig che nel lasciare Roma dopo un lungo soggiorno era sofferente. Decise allora di lanciare una vecchia monetina nella vasca della Fontana di Trevi come buon auspicio per tornare presto nella città eterna.
Il Foro come Fontana di Trevi: il nuovo trend spopola tra i turisti
Ma le tradizioni e le usanze si sa, sono destinate a cambiare. E anche l’intramontabile passaggio a Fontana di Trevi rischia di essere quantomeno affiancato da un’altra location romana. Si perché, da qualche tempo, sta diventando prassi sempre più comune tra i viaggiatori lanciare monetine anche al Foro romano, che si sta così riempiendo di tantissime monetine.
Lanciate, come sempre, di spalle accompagnate dall’immancabile desiderio. Insomma, un gesto di buon auspicio né più, né meno di quanto avviene a Fontana di Trevi. C’è dire in più che questo gesto sta diventando comune anche tra i più giovani, spopolando sui social a suon di post e soprattutto Instagram Stories. Ma dove si trova di preciso questa nuova location per il lancio delle monetine?
Il punto esatto
E’ presto detto. Sul Campidoglio, proprio dalla terrazza che si apre accanto al Tabularium, i turisti si voltano di spalle, serrano gli occhi e gettano una moneta verso l’area archeologica. L’obolo, così come per Trevi, rappresenta spesso il sogno di poter tornare presto nella Città Eterna; o più semplicemente un proprio desiderio personale. Ad ogni modo, per raggiungere questo luogo bisogna recarsi tra Via Monte Tarpeo e Via del Campidoglio, quasi alla sommità del colle dove ha sede l’Amministrazione Comunale. E anche se non volete lanciare una monetina il viaggio, come si usa dire, vale la spesa: il panorama che si può vedere da qui ha pochi eguali in tutta Roma.