Alla scoperta dei borghi del Lazio. Non molto distante da Roma c’è un piccolo centro dove il tempo sembra essersi fermato. La sua particolarità? L’enorme cascata proprio al centro del paese che regala un panorama insolito e assolutamente imperdibile.
Chi ci legge da tempo avrà sicuramente visto come nelle nostre rubriche ci occupiamo spesso delle bellezze presenti nel Lazio. Borghi e paesi incantevoli tutti da visitare e apprezzare, ciascuno per le sue particolarità che lo rendono unico e meta per questo ogni anno di migliaia di viaggiatori. Arte, cultura, monumenti, storia fino alle meravigliose aree naturali di cui la Regione è piena: stavolta ci occupiamo di un piccolo paese situato nella provincia di Frosinone, noto per una sua caratteristica distintiva.
La cascata alta 27 metri: è una delle poche in Italia e in Europa
Stiamo parlando, come accennato in apertura, della presenza della cascata proprio al centro del paese. Un aspetto questo decisamente insolito considerando che si tratta di una delle poche che è possibile ammirare all’interno di un centro storico. Per questo è considerata un vero e proprio unicum anche oltre i confini nazionali. Non a caso il noto portale Skyscanner l’ha inserita nell’elenco delle meraviglie italiane da non perdere.
Anche perché la sua altezza, ben 27 metri, non può lasciare indifferenti: anche perché, altro elemento caratteristico, la cascata divide esattamente a metà il paese regalando un colpo d’occhio straordinario, tutto da ammirare prendendosi qualche momento della giornata per una passeggiata rilassante nei suoi dintorni.
Alla scoperta di Isola del Liri
Ma dove si trova tutto questo? Siamo a Isola del Liri, nome che dà subito un’idea della conformazione territoriale di questo paese, ovvero un’isola situata al centro della biforcazione del fiume Liri per l’appunto. E’ definita come la “città dell’acqua e della musica” dato che qui, dalla fine degli anni ’80, si svolge un importante Festival musicale (il Liri Blues Festival, ndr). La cascata che rende unico (e famoso) questo borgo non è però l’unica che si può ammirare da queste parti: ce n’è infatti anche una seconda, generata dal braccio destro del fiume, che alimenta una centrale idroelettrica. La sua particolarità? Sicuramente l’estensione su un piano inclinato di 160 metri e l’estensione su un dislivello di 27. Se siete curiosi e volete approfondire la storia di questo paese vi rimandiamo a questo nostro approfondimento.
Cosa vedere in questo borgo e nei dintorni
Di seguito qualche spunto su cosa vedere in zona, sia nel borgo – che dista poco più di 100km da Roma – che nei dintorni:
- Il Castello Ducale Boncompagni-Viscogliosi*
- Villa Lefebvre-Pisani
- La Chiesa di Santa Maria della Forma
- Chiesa della Madonna delle Grazie.
- La passeggiata verso il Parco Fluviale che si snoda da Corso Roma con un percorso che lambisce anche i resti delle antiche macchine della carta arrivando alla cascata del Valcatoio
- Sora (distante 10km)
- Arpino e l’acropoli di Civitavecchia
- Fumone
*La struttura è privata ed è visitabile soltanto in alcune occasioni particolari