A pochi km da Roma c’è un castello con all’interno un bellissimo labirinto. Lo conoscete? Si tratta di una dimora storica di pregio situata nell’alto Lazio.
Ci troviamo nel Comune di Vignanello, in Provincia di Viterbo. Qui sorge Castello Ruspoli, di proprietà ancora oggi dell’omonima famiglia, costruito intorno alla fine del 1500: all’interno della struttura è possibile ammirare dei bellissimi giardini in stile rinascimentale e come detto il labirinto che ha reso famoso questo castello. Cerchiamo allora di saperne di più con questo articolo.
Il castello Ruspoli e i suoi giardini
Il Castello sorge a Vignanello, a circa 19 km da Viterbo, poco al di sopra del lago di vico. La fortezza è stata oggetto di restauri nel tempo da parte della famiglia che ne hanno consentito la conservazione. La sua fama deriva in gran parte, oltre chiaramente al Castello in senso generale, soprattutto per i suoi giardini rinascimentali, ritenuti tra i siti più importanti e meglio conservati in tutta Europa.
Rispetto alle origini l’area – prima una rocca fortificata, poi un convento – oggi rispecchia le modifiche volute e poi realizzate da Ottavia Orsini, moglie di Marc’Antonio Marescotti, cognome che poi venne incorporato a quello dei Ruspoli, proveniente da un’antica famiglia fiorentina. A lei si deve lo splendido giardino che ancora oggi attira turisti da tutto il mondo. Al suo interno, con delle geometrie davvero incredibili, è incastonato il labirinto, uno dei più belli tra quelli esistenti nel nostro Paese. Altri esempi ce ne sono a Venezia (Il giardino di Villa Pisani a Stra), a Torino (Castello di Masino a Caravino) o a Merano.
La storia
Le origini del Castello Ruspoli partono poco prima dell’anno 1.000 quando Vignanello era parte dello Stato della Chiesa; si trattava però di una rocca fortificata successivamente trasformata in convento e destinata ai monaci Benedettini. La prima feudataria fu invece Beatrice Farnese (siamo nel 1531). In questi anni il Papa Paolo III Farnese confermò, alla scomparsa di Beatrice, la discendenza alla figlia Ortensia che era sposata a Ercole Sforza Marescotti. Così il castello entrò a far parte dei possedimenti Marescotti; poi, nel 1704, avvenne la sovrapposizione con il cognome Ruspoli, quando l’ultima ereditiera, Vittoria, sposò Sforza Vicino Marescotti.
I giardini
Il giardino-labirinto ha una data ben precisa per quanto di riguarda la sua realizzazione: 1610. Ottavia Orsini lasciò le proprie iniziali e quelle dei suoi due figli Sforza e Galeazzo permettendo così la datazione esatta della sua nascita. Ottavia peraltro era figlia del creatore del suggestivo giardino di Bomarzo che si trova sempre in Provincia di Viterbo (noto anche come ‘parco dei mostri’).
Cosa vedere e come visitarlo
Il castello è aperto al pubblico ogni venerdì, sabato e domenica unitamente alle giornate di festa nazionali. Le visite sono guidate e hanno la durata di circa un’ora. La prenotazione online è obbligatoria anche perché il numero di posti per ciascun tour all’interno della struttura è limitato. La visita comprende:
- Interni ed esterni (compresi i giardini retrostanti)
- L’ingresso e la permanenza nel giardino rinascimentale e nel Parco della Marescotta al termine della visita
Prezzi e biglietti
I biglietti, come si legge sul sito ufficiale della struttura (www.castelloruspoli.com), partono da 15 euro per adulti e ragazzi oltre i 15 anni, 10 euro dai 5 ai 15. Gratuito per bambini fino a 5 anni e per visitatori con disabilità. E’ opportuno sottolineare che il biglietto potrà essere pagato in loco il giorno stesso della visita guidata. Il costo include anche il parcheggio custodito.
Date, orari e prezzi potrebbero variare, vi consigliamo sempre di far riferimento alle news pubblicate sul portale web
Come arrivare e cosa vedere nei dintorni
Se volete organizzare una gita fuori porta da Roma, il Castello Ruspoli è chiaramente una meta da tenere in altissima considerazione. Anche perché, traffico permettendo, è raggiungibile dalla Capitale in appena un’ora. Il percorso consigliato è quello attraverso la SS2 Cassia Bis Veientana in direzione di Viterbo. Il Castello si trova nel Comune di Vignanello, nella tuscia viterbese. Anche il borgo in sé merita una menzione particolare: qui è possibile visitare diverse Chiese, come quella barocca di San Sebastiano, il palazzo degli Archi (o casino Ruspoli), la porta del Molesino, il vecchio Palazzo Pretorio e la fontana Barocca.