A Roma c’è un mausoleo antichissimo: ecco di quale si tratta, dove trovarlo e perché dovremmo assolutamente visitarlo.
Per tutti gli amanti dell’arte e della storia, c’è un luogo a Roma assolutamente da non perdere. Un luogo poco conosciuto ma che in realtà nasconde un ricco tesoro da ammirare e una storia importante.
Si tratta di un mausoleo antichissimo, che attrae per la sua architettura particolare ma anche per la sua storia e i mosaici che sono conservati al suo interno.
Ma andiamo a scoprire di quale mausoleo stiamo parlando, a quale epoca risale e perché dovremmo assolutamente visitarlo.
Mausoleo antichissimo di Santa Costanza
Come sappiamo, Roma è ricca di mausolei, ma oggi vogliamo parlarvi di un mausoleo antichissimo ma poco conosciuto, situato sulla via Nomentana.
Si tratta del Mausoleo di Santa Costanza, costruito tra il 340 e il 345 d. C. e voluto da Costantina, figlia dell’imperatore Costantino; il mausoleo venne costruito proprio accanto alla Basilica (sempre voluta da Costantina) pensata in onore di Sant’Agnese e dove questa fu sepolta. Costantina infatti, era una grande devota della santa, e a lei attribuiva anche una sua guarigione.
Nel 1254 poi, l’edificio fu trasformato in chiesa, intitolata a S. Costanza (l’altro nome con cui veniva chiamata Costantina) poiché sin dall’alto medioevo essa veniva identificata come una martire, e quindi appellata come santa.
Dal punto di vista architettonico, questa struttura è uno dei capisaldi dell’architettura tardoantica, tra i primi esempi di edifici cristiani a pianta centrale con ambulacro. Presenta 12 finestre, con 12 coppie di colonne in granito, ricavate da un precedente edificio di epoca romana.
Una struttura che ancora ad oggi conserva un fascino davvero straordinario, e anche se poco conosciuta, è molto apprezzata dagli sposi per celebrare matrimoni religiosi e che è possibile visitare gratuitamente.
Perché visitarlo
Ma perché visitare questo mausoleo? Per prima cosa, come abbiamo detto, si tratta di un edificio unico nel suo genere, poiché è stato tra i primi edifici cristiani ad avere una pianta centrale con ambulacro.
Poi, al suo interno conserva dei dettagli davvero incredibile, dei mosaici meravigliosi che sono i più antichi mosaici cristiani sopravvissuti di quell’epoca. In questi mosaici poi, si adattano per la prima volta i temi pagani all’iconografia cristiana, un elemento che li rende davvero preziosi ed unici.
Nel corso dei secoli, questa struttura divenne battistero, poi chiesa, poi ancora un ritrovo di artisti quando venne erroneamente riconosciuto come un tempio dedicato a Bacco. In ogni caso, ha conservato comunque nei secoli il suo fascino e la sua imponenza, continuando ad affascinare chi lo visitava.
Dei motivi più che validi quindi per non lasciarsi scappare questo mausoleo quasi sconosciuto, e che è possibile visitare gratuitamente a Roma.