Un giardino bellissimo a poca distanza da Roma. Una cornice meravigliosa, e molto romantica specie in primavera, dove è possibile ammirare la natura che regala spettacolo, tra fiori e piante in un parco grande oltre otto ettari.
Ci troviamo a Cisterna, Comune in Provincia di Latina raggiungibile dalla Capitale attraverso la statale SS 148 Pontina. Qui, nelle giornate di apertura al pubblico, potrete ammirare le oltre 1.300 piante presenti, tra magnolie, betulle, iris palustri unitamente ad una varietà di aceri giapponesi. Sapete di quale giardino stiamo parlando?
Alla scoperta dei giardini di Ninfa
Si tratta dell’incantevole Giardino di Ninfa, dichiarato Monumento Naturale della Regione Lazio nel 2000 con lo scopo di tutelarlo. Al suo interno si trovano ciliegi e meli ornamentali oltre ad una vastissima varietà di piante come detto; oltre al giardino il parco comprende un fiume, un piccolo laghetto e tutta una serie di edifici medioevali, tra cui il Castello e l’alta torre Merlata alta circa 30 metri.
Ciliegi, noci, aceri, sono sono alcune delle piante presenti considerando che l’enorme varietà comprende anche specie provenienti da diverse parti del mondo. Negli specchi d’acqua è possibile ammirare dei bellissimi cigni, senza contare la presenza di oltre un centinaio di uccellini. Tornando alla parte storico-medioevale nell’area insistono anche l’antico municipio e i resti di diverse chiese, alcune interne alle mura, altre esterne. Nei dintorni è possibile visitare il borgo medioevale di Sermoneta, l’abbazia di Valviscolo, Bassiano, Cori e Norma, e il Castello Caetani, che si trova però a Sermoneta.
La storia
Il nome “Ninfa” deriva da un tempio risalente all’epoca romana che si trovava nei pressi di quello che oggi è l’odierno giardino e dedicato alle divinità dell’acqua. Nell’ottavo secolo l’area entrò nell’influenza della gestione pontificia e divenne un importante snodo verso sud, poi, nel 1298 iniziò la presenza della famiglia dei Caetani: Pietro II ricevette infatti dal papa questi territori. Passando alla storia più recente, fu Margherita Chapin, moglie di Roffredo Caetani, ultimo duca di Sermoneta, ad introdurre nel giardino nuove specie di rose e arbusti ma soprattutto ad aprire negli anni 30′ le porte del parco a letterati e artisti. L’ultima erede e giardiniera del giardino di Ninfa fu Lelia, la figlia che costituì ne 1972 la fondazione Roffredo Caetani che ancora oggi gestisce il parco con lo scopo di preservarlo e tutelarlo.
Come e quando visitarlo
Il giardino si può visitare durante sia come gruppo organizzato che singolarmente: per quanto riguarda i gruppi, e quindi aziende, scolaresche, centri anziani, ecc. l’entrata può essere effettuata tutto l’anno previa prenotazione; famiglie e singoli visitatori possono invece avvalersi delle giornate di apertura al pubblico.
Calendario Giardino di Ninfa
Queste le date per i prossimi mesi:
- Sabato 30 settembre
- Domenica 1 ottobre
- Sabato 7 ottobre
- Domenica 8 ottobre
- Sabato 14 ottobre
- Domenica 15 ottobre
- Sabato 21 ottobre
- Domenica 22 ottobre
- Sabato 28 ottobre
- Domenica 29 ottobre
- Mercoledì 1 novembre
Il Castello Caetani si trova invece a Sermoneta e dista dal giardino all’incirca 9km: per visitarlo occorre acquistare un biglietto separato seguendo le modalità e il calendario disponibile sul sito internet ufficiale www.giardinodininfa.eu.
Come arrivare
Il Giardino di Ninfa si trova a Cisterna di Latina, tra i Comuni di Norma e Sermoneta. La zona purtroppo non è servita da mezzi pubblici, tuttavia arrivando in stazione con il treno (a Latina Scalo, ndr) ci si può avvalere di un Taxi per raggiungere l’entrata, che dista circa 7km; da Roma Termini è sufficiente prendere un qualsiasi treno regionale/intercity che effettui la fermata a Latina Scalo. All’esterno è presente un ampio parcheggio per chi arriva in macchina o pullman. Da Roma la strada più semplice è la Pontina con uscita a Borgo Bainsizza mentre per chi arriva da Napoli, dopo aver preso l’Autostrada in direzione della Capitale l’uscita consigliata è quella per Frosinone.