Capodanno con i botti sull’aeroporto di Roma Fiumicino: gli ultimi giorni dell’anno hanno visto l’aeroporto al centro di fastidiosi disagi aerei, con ritardi e cancellazioni dell’ultimo minuto.
Lunedì 30 dicembre 2019 si è rivelata una giornata particolarmente infausta per chi ha viaggiato con Alitalia: cancellato il volo AZ848 Roma Johannesburg delle 22:25 e in forte ritardo il volo da Kiev a Roma, numero volo EG236 delle 13:30, partito 300 minuti dopo l’orario previsto.
Stessa sorte anche per chi lunedì volava da Roma per le Mauritius: il volo Alitalia AZ773 delle 12:30 è partito, infatti, con un ritardo di 210 minuti.
Non è andata bene neanche a chi ha viaggiato ieri, 1° Gennaio 2020, dagli States: il Los Angeles/Roma delle 15:20, volo numero AZ621, ha accumulato un delay di 442 minuti (oltre 7 ore).
Disguidi e disagi che arrecano ovvi danni ai passeggeri e che possono essere risanati per legge grazie a un indennizzo volo dai 250 € ai 600€ a passeggero.
Come ottenere l’indennizzo per volo in ritardo o cancellato Alitalia
Il volo in ritardo, cancellato o in overbooking permette al passeggero che ha subito il disagio un risarcimento fino a 600€, come sancito per legge (Regolamento Europeo n.261/2004).
Questo vale per tutte le compagnie, low cost incluse, e nello specifico anche per chi era sugli sfortunati voli Alitalia di questi giorni. Chiaramente, occorre capire se la responsabilità del disagio è dipendente da Alitalia oppure da agenti esterni, come maltempo o sciopero generale.
Normalmente, quando la compagnia aerea è la causa del ritardo, essa deve fornire al passeggero assistenza in loco, cioè provvedere a pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa e anche adeguata sistemazione in albergo (nel caso in cui sia necessaria) e garantire il trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione.
Inoltre, Alitalia – o altra compagnia aerea – deve corrispondere al passeggero una compensazione pecuniaria, prestabilita dal regolamento europeo e pari a 250 € per tratte aeree pari o inferiori a 1.500 km, 400 € per i voli intracomunitari superiori a 1.500 km e per tutti gli altri voli compresi tra 1.500 e 3.500 km, e 600 € per tutte le altre tratte aeree.
Il Regolamento Europeo è molto chiaro in questo ambito e tutela fortemente il passeggero che ha subito un disagio. Importante è anche, da parte della compagnia, fornire corretta comunicazione del disguido e trovare una soluzione di volo alternativa nel caso il volo venga cancellato.
Perché affidarsi a una società specializzata per il recupero e rimborso volo aereo
Verificare se si ha diritto al rimborso o all’indennizzo ed ottenerlo in tempi rapidi è possibile in modo molto semplice. La via più breve è sicuramente quella di rivolgersi a una compagnia specializzata nella gestione di questo tipo di pratiche amministrative a sostegno dei clienti aerei.
Un esempio in tal senso è No Problem Flights, società che si occupa di verificare e seguire correttamente tutto l’iter burocratico per ottenere il rimborso del biglietto o l’indennizzo pecuniario in nome del passeggero. Per chi ha subito il disagio aereo basterà inserire il numero del proprio volo e scoprire subito se si ha diritto a un risarcimento per volo in ritardo o cancellato.