Il nostro viaggio alla scoperta delle bellezze del nostro Paese ci porta oggi in un borgo davvero particolare: qui resterete affascinati dai colori accesi che ne contraddistinguono il centro abitato. La meta perfetta per chi è in cerca di una pausa dalla frenetica vita di tutti i giorni. Partiamo insieme allora in questo itinerario tutto da scoprire.
Arte e colori. Potrebbe essere descritto così, in appena due parole, questo meraviglioso paesino di poco più di 1.300 abitanti. Il tutto circondato da una cornice naturalistica da lasciare senza fiato: nelle vicinanze infatti sorgono alcune famose gole situate all’interno di un canyon a dir poco spettacolare, che vi farà perfino dubitare di essere ancora in Italia. E in più, a chiudere, un laghetto incastonato tra alberi e colline: siete pronti allora a fare le valige?
Dove andare in Abruzzo: questo borgo è imperdibile
Ci troviamo in Abruzzo, per la precisione in provincia dell’Aquila. La prima tappa di questo itinerario – che si può organizzare e suddividere tranquillamente in due giornate – è proprio il piccolo paesino diventato famoso per le sue opere d’arte esposte a cielo aperto. Un po’ come Sant’Angelo di Roccalvecce, frazione del Comune di Viterbo nel Lazio, conosciuto ormai da tutti come la città delle fiabe.
A catturarvi saranno allora i colori di questo paesino, posizionato a circa 1.000 metri di altitudine: due le anime che lo compongono, quella antica, di stampo medioevale, e una più moderna, frutto di trasformazioni e spostamenti (anche a causa di un terribile terremoto) che l’hanno portata alla sua conformazione attuale. Il tutto inserito nel panorama naturale del Parco Regionale del Velino-Sirente, che fa da sfondo alternando vette e folta vegetazione.
Alla scoperta del borgo di Aielli: cosa vedere (anche nei dintorni)
Il borgo si chiama Aielli, ed è diventato famoso per ospitare l’evento “Borgo Universo“, ovvero un festival di street art che richiama artisti e visitatori da ogni dove. Le sue vie sono una sorta di museo a cielo aperto considerando che le “tele” sono le mura e le facciate stesse delle case. Nella parte più vecchia, Aielli Alto, gli ingressi sono permessi da tre antiche porte (Montanara, Jannetella, Terra): qui ha sede ancora il municipio e il panorama che scopre probabilmente ha pochi pari. La parte bassa, quella moderna, sorge e si è sviluppata invece a ridosso dello snodo ferroviario e non a caso Aielli Stazione. Il Paese, inserito nell’elenco dei Borghi Autentici, è situato su uno sperone roccioso calcareo e occupa l’area dove un tempo sorgeva il lago del Fucino, ad oggi prosciugato
In breve ad Aielli c’è da vedere:
- La torre medioevale
- La Chiesa della SS Trinità
- La Chiesa di San Giuseppe
- Chiesa di San Rocco
- Torre dell’orologio
- Il monumento a Filippo Angelitti (Astronomo italiano originario del borgo)
Nei dintorni invece ci sono le famose gole di Celano, ovvero il complesso di fenditure naturali immerse nel verde che scandiscono il paesaggio nel bosco; poco più su sorge poi la Fonte degli Innamorati, raggiungibile attraverso uno dei sentieri che attraversano l’area naturale. Completa il quadro la Val d’Arano, ovvero lo stretto percorso situato nel territorio comunale del confinante territorio di Ovindoli e inserito nell’elenco dei siti di interesse comunitario. Se invece ci si vuole allontanare un po’, il consiglio è di raggiungere il lago di Ortucchio che dista circa 18km (22-25 minuti in auto).
Cos’è il Festival di Borgo Universo
Menzione a parte, sebbene già accennato, merita il festival di Borgo Universo, rassegna nata nel 2017 e diventata ormai appuntamento fisso. Si tratta di una kermesse – organizzata generalmente ad agosto – che unisce arte, street art per la precisione, e astronomia (quest’anno, per l’edizione 2024, avrà luogo anche un contest musicale dedicato alle band della marsica). Ad ogni nuova edizione sempre più artisti raggiungono questo piccolo borgo riempiendolo con le loro opere in bella mostra tra vie e stradine del centro abitato. Un’esplosione di colori e vivide immagini che da sole valgono già il prezzo del biglietto.