Sapevi che a pochi passi dalla città eterna c’è un castello circondato da giardini esclusivi? Proprio così, è vicinissimo a Roma, scopriamo dove si trova e la sua affascinante storia.
Avere dei castelli vicino casa da visitare è una bella occasione per vivere un’esperienza unica. La visita in un castello ha sempre qualcosa di affascinante e suggestivo, sia perché rievoca i tempi passati ma anche la cultura e le tradizioni di epoche che non ci sono più. Scopriamo tutto sul Castello Ruspoli situato vicino a Roma, nel magnifico borgo di Vignanello, e sui suoi splendidi giardini!
Il Castello Ruspoli si trova nel Borgo di Vignanello
Piccolo ma delizioso borgo del Lazio, il borgo di di Vignanello è una location rilassante situata alle porte di Roma, facile da raggiungere e ideale per immergersi nella natura. Il borgo si estende nel cuore della Tuscia e fa parte della provincia di Viterbo.
Oggi Vignanello offre un contesto unico ai visitatori, in cui si possono ammirare boschi, piccoli torrenti, boschi, campi, casolari sperduti nelle campagne, ma anche meraviglie uniche come il Castello Ruspoli.
Questo edificio maestoso, costruito intorno al XVI secolo, si erge dove nei tempi antichi si trovava la rocca fortificata, abitata in epoca remota dai monaci benedettini. Nel corso dei secoli la struttura è diventata quella che oggi possiamo ammirare, una stupenda fortezza.
Cenni storici sul Castello Ruspoli
La costruzione del Castello Ruspoli ebbe inizio nell’847, quando venne realizzata una rocca fortificata. Mentre era in carica il papa Leone IV, vennero apportate diverse modifiche alla rocca, poi venne convertita in convento e fino al 1801 fu sede dei monaci benedettini.
Nel 1228, a causa dei Viterbesi, il castello venne completamente distrutto. Dopo varie contese per il dominio del borgo, il castello venne donato allo stato pontificio nel 1500 e nel 1531 Papa Pio III ne fece dono alla nipote Beatrice Farnese.
Fu lei la prima feudataria di Vignanello e durante la sua reggenza il castello assunse la forma che oggi possiamo ancora ammirare, su progetto ideato da Antonio San Gallo. Il nome Ruspoli con cui è noto il castello è stato associato ad esso a partire dal 1704.
Infatti, un discendente dei Marescotti ebbe in eredità il patrimonio grazie al matrimonio contratto da Vittoria di Orazio Ruspoli di Siena. Con l’eredità era stato messo il vincolo di tramandare obbligatoriamente il nome. Ad oggi il castello viene usato dai discendenti della famiglia come residenza estiva.
Il Castello, intorno al quale si apre un fossato destinato all’epoca alla difesa, domina il borgo di Vignanello ed è caratterizzato da quattro bastioni imponenti contraddistinti da merlature che si ergono agli angoli. Anche gli interni del castello sono magnifici e non appena si entra sembra di tornare ai fasti del passato.
Al piano terra si può ammirare la sala d’armi e la cappella realizzata in omaggio a Santa Giacinta Marescotti. Invece, al primo piano si possono visitare varie sale arredate con mobili e suppellettili originali del ‘600 e del’700. Alle pareti affrescate con immagini bellissime e colori vivaci come ocra, oro, rosso e verde, vi sono i maestosi ritratti di famiglia.
I giardini all’italiana di Castello Rispoli
A rendere Castello Rispoli ancora più suggestivo e affascinante sono gli esclusivi giardini all’italiana. Considerati fra i più belli del periodo rinascimentale e in assoluto fra i più belli del nostro paese, sono maestosi e ben curati.
Ad avere l’idea dei giardini fu Ottavia Orsini, appartenente alle famiglie Orsini-Farnese, che nel 1611 decise di creare un parco che avrebbe sicuramente fatto parlare di sé.
Ancora oggi il parco conserva le geometrie e la forma rettangolare data all’epoca, oltre che i brillanti colori che lo contraddistinguono. Spettacolare è anche la fontana grande al centro, con le quattro arcate intorno, altro fiore all’occhiello di questo immenso spazio verde. Il giardino comprende 4 sezioni: il Giardino segreto, il Giardino di verdura, il Barco e il Barchetto.
L’area meglio conservata è senza dubbio il Giardino di Verdura, caratterizzata dalla forma rettangolare e con quattro viali in cui si dipartono, ben squadrati e allineati, dodici parterre di bosso. In origine non veniva usato il bosso per realizzare i parterre, ma piante di salvia e rosmarino. Le aree denominate Barco e Barchetto venivano usate nei periodi di caccia.
Il giardino, che si estende nell’area ad est del Castello Ruspoli, è collegato con esso da un ponte levatoio. Non c’è che dire, il Castello Ruspoli è davvero la location perfetta da visitare per immergersi in una natura unica e spettacolare!